
Nunc dimittis servum tuum, Domine,*
secundum verbum tuum in pace:
Quia viderunt oculi mei salutare tuum*
Quod parasti ante faciem omnium populorum:
Lumen ad revelationem gentium,*
et gloriam plebis tuae Israel.
((Ora lascia, o Signore,
che il tuo servo vada in pace
secondo la tua parola;
perché i miei occhi han visto la tua salvezza
preparata da te davanti a tutti i popoli;
luce per illuminare le genti
e gloria del tuo popolo Israele.))
Lo so non c’entra niente.
Però è quel che mi venuto direttamente dal cuore oggi, quando, vedendo il paio di centinaia di fedeli ordinari presenti alla messa di oggi celebrata secondo il rito cattolico e l’immemorabile lex credendi e la sua lex orandi nella forma data da San Giovanni XXIII : qualche anziano, molti adulti, moltissimi govani adulti, tanti bambini e famiglie numerosissime.
Un raddoppiamento della partecipazione da un anno, se non un triplicamento, visto che la quantità di messe sono state raddoppiate: e a maggio la Santa Cresima sarà celebrata secondo la stessa forma con la benedizione del nostro vescovo.
Ai miei occhi è stata data l’illuminazione rincuorante che la Chiesa cattolica sempre continuerà fino alla fine di tempi a celebrare, non solo, ma a svilupparsi rigogliosamente a partire dalle comunità veramente fedeli alla liturgia secolare. Amen.
In Pace
Categories: Liturgia e Sacra scrittura, Simon de Cyrène
Ottimo, davvero ottimo!