Blog dei blogs quaresimale: fra malinconica depressione e medicine alternative

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In questi giorni di prova cerco invano nella vastità della rete,
contro quel che appare un umore nero generalizzato, momenti di illuminazione, piccoli spiragli di bellezza, tentativi di speranza . Ebbene, dopo lungo cercare, dovrei piuttosto scrivere “disperanza”. Tuttoattaccato.

Non c’è altro modo per definire il clima di guerra civile silente che si legge nel mare magnum dei blog che tentano di dare spazio alle news, vaticane e non. C’è chi attacca apertamente, chi difende riattaccando e chi si lascia – appunto – disperare. In mezzo il sottoscritto alla ricerca – appunto – di qualcosa di diverso, di bello, come si diceva forse inutilmente.

Allora sul finale mi sono dedicato a YouTube, a conferenze trovate qua e là, interviste inedite. Qualcosa di ottimo, nella lamentela continua, ho comunque trovato. Soprattutto di quelle dirò. Partiamo?

Magister
Inserisce in un articolo al vetriolo a bassa densità alcune utilissime informazioni sulla CEI, per quel che ci può interessare oramai. In primis, Dio lo circondi di ogni sua benedizione, Galantino non è più Segretario! Chi ci segue capirà subito quel che ho sentito in petto mio appena saputa la notizia; chi invece non sa di cosa parlo, sappia solo che il mio sentimento sarà probabilmente contrario a quello che ha provato la carisssssima Sen. Cirinnà in cor suo.
Detto questo: l’articolo – ben fatto – dimostra nei fatti come l’agire del Santo Padre nelle realtà laicissime dei poteri mondani propri dell’uomo incarnato, sa muoversi molto bene, giocando a scacchi come nemmeno Kasparov: quello lo metto qui, questo dirà così, quest’altro farà cosà. Nel frattanto Bassetti si fa intervistare dal neo direttore tolkeniano Monda per dire la sua a questi cosiddetti diktat interni e sento il fantasma di
Friedrich Wilhelm  urlare “troppo umano”! Naturalmente nessuno nega che Magister ci metta del suo, ma la lettura procede scorrevole e non agevola la gioia. Anzi… allora tento

Tosatti
dove di solito la maliconia non cessa, ma almeno è condita da ironia. Niente, questa volta mi trovo un altro pezzo contro Monda e il baillame sopra citato che, cà va sans dire, mi fa sbuffare come non mai. Concludo il mio viaggio leggendo con un sorriso sottile questo pezzo su Gesù che litiga con Maria, ma è il sorriso di chi si accorge che sta solo parlando male, cercando il peggio. Cambio.

Giuliano Guzzo
Cerco un cambio radicale, vado dal sociologo. Anche qui: scontro frontale. A fine marzo a Verona si tiene il Congresso mondiale delle famiglie, per i sinistrorsi apriti cielo. Eh si, perché non è un Congresso… è invece (secondo la Wikipedia, presa a caso) solo una lobby di pressione cristiana, bigotta e medioevale (chevvelodicoaffare). Dunque i gay pride che sono? Eh no, quelle sono libere manifestazioni di gioia e pace esteriore ed interiore di uomini e donne che amano.
Il punto è che Repubblica urla, Guzzo sminuisce, io deperisco. Volo via.

Club Theologicum
Approdo in un lido sicuro come un nido d’Aquila. Certo, ci sono i venti gelidi montani, l’aria rarefatta non aiuta negli sforzi, ma la vita ha il sapore dell’onesta fatica e lo sguardo si perde nelle vallate sottostanti. E’ il blog di uno dei nostri futuri autori per ECV: Fra Gabriele Giordano Scardocci OP. Ecco, l’ho detto! Ma non anticipo niente più, per ora sappiate che il signorino – fra poco sacerdote – bazzica da alcuni mesi sull’Isola diretta da Padre Ariel (oramai è chiaro…) e che è venuto a noi grazie al nostro Adriano Virgili. Che i due siano uniti lo dimostra anche la splendida recensione alla sua ultima fatica letteraria pubblicata nella collana Thomistica: l’esistenza di Dio. Torno a respirare!

Respirando mi rendo conto di quante belle recensioni stanno ricevando i nostri libri in questi mesi. L’ultima in ordine temporale è quella del mitico Claudio Antonio Testi dedicata a “Tommaso d’Aquino spiegato a mio cugino” apparsa su “La Croce Quotidiano” e che probabilmente apparirà presto free online. Decido che dovremo raccoglierle tutte insieme, presto!

Continuo a guardarmi in giro ma vedo che UCCR (ritornato in auge) va contro la Bussola sulla questione della triptorelina, farmaco antitumorale che blocca la cosiddetta pubertà. Flame, strali fra fratelli e il solito silenzio Vaticano finale. Sta tornando la tristezza, tolgo subito il disturbo.

Vado su facebook e subito mi appaiono le notifiche per l’ultimo articolo,
condiviso da noi di Croce-Via, che denuncia l’ennesimo episodio di odio anticattolico: questo. Preso di nuovo dallo sconforto, fra un articolo pro e uno contro la triptorelina, trovo un video della TV di Repubblica in cui il Papa dice forte e chiaro quel che va sempre dicendo contro il gender. Nulla di nuovo sotto il solo, ma ovviamente, non esistendo il gender per i media mainstream, nessuno ha rilanciato come si deve il video. Lo facciamo noi: eccolo!

Che la salvezza sia quindi nei video? Cerco disperato conferenze, interviste, letture… qualcosa di buono ci sarà in questa primavera anticipata che già lede il nostro umore, no?! La risposta è: SI!

Tolkien e San Tommaso? Si può!
Nel cercare se era disponibile la conferenza su Tolkien che ha fatto il nostro Virgili, trovo il sopra citato Claudio Testi che in una rapida lezione ci illustra dove la maestria di Tolkien incontra il genio di Tommaso. Scopri che ne “la musica degli Ainur” e altri scritti vi è l’idea di essere tomista e di creazione come partecipante dell’essere dell’autore stesso. E scopri le differenze, come il platonismo antropologico tolkeniano che egli, per cosi dire, “giustificava” dicendo che era una concezione filosofica valida per gli elfi. In questo modo non solo scopri Tolkien e riscopri la sua immensa opera, ma ripassi il tomismo. Comincio a volare!

ByoBlu sulla medicina antiscientista
E Claudio Messora – nel suo canale molto osteggiato, ma con chicche imperdibili – ci offre un dialogo fra due medici d’avanguardia che, nella prima parte, demoliscono la medicina classica positivista di stampo meccanicistico e, nella seconda, rilanciano l’idea di una medicina che non è quel banale olismo spiritualista, il quale non è nient’altro che l’estremo contraltare della cazzata che è il meccanicismo, ma una idea di medicina legata ad una antropologia vista come mistero e sfida sulla complessità, prudente nell’agire, consapevole del sinolo che siamo e filosoficamente estremamente realista. Deo Gratias!

In quest’ultimo video ho trovato veri momenti di luce che ho deciso di sbobinare per farveli gustare a pieno. Nel frattempo io mi fermo qui, ho ancora qualche manciata di minuti di video da guardare, me li gusto in silenzio, sperando che questo articolo mi abbia di fatto esorcizzato contro le brutture iniziali.

Speranza vana? Del resto “domani è un altro giorno” (cit.)



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99 replies

  1. Intervengo sul Congresso mondiale delle famiglie, e commenti vari che leggo in giro.
    Francamente Mistrel non vedo proprio come si possa paragonare questo Congresso e l’alea ideologica che lo circonda, con il Gay Pride.
    Il Gay Pride è infatti una discutibile ma assolutamente chiara manifestazione di protezione di presunti o reali diritti di chi vi partecipa o ne è simpatizzante. Nessuno vuole togliere qualcosa a qualcuno , ma soltanto dare a se stessi.
    Ben diverse sono invece queste manifestazioni dove in modo esplicito o implicito si fa passare l’idea che la difesa della famiglia uomo/donna passi attraverso la negazione dell’esistenza di altre realtà, peraltro numericamente marginali.
    Io ho una famiglia tradizionale ed anche numerosa.
    Eppure ancora non mi è chiaro perchè la difesa della famiglia “tradizionale”, attaccata oggi da mille problemi economici ed organizzativi , oltre che di fede religiosa, passi per la negazione del presunto (ma legittimo nella richiesta) diritto di qualche migliaio di persone di veder riconosciuta la propria unione
    Dio certo non ci chiede di impedire i peccati con la forza, ne si può pensare che la negazione dei diritti civili ed economici di qualche migliaio di persone sia fondamentale per evitare i peccati sessuali che comunque le stesse compiono, e che hanno già deciso di compiere. Per contro è anche interesse della comunità intera che certe unioni siano legalizzate e pubblicizzate, con tutto quello che comporta anche in tema di doveri.
    E ne si può pensare che la negazione di eventuali benefici economici che abbiano queste poche migliaia di unioni sia fondamentale per aumentare i benefici di milioni di famiglie tradizionali.
    Inoltre, parlando dell’Italia, devo ancora vedere da parte di questo governo (in analogia a quanto già fatto dai precedenti, intendiamoci bene) , una seria iniziativa LEGISLATIVA (e non a parole ) che stanzi MILIARDI DI EURO (e non migliaia) a favore delle famiglie con figli , comunque composte, per aiutarle concretamente a gestirli ed stimolarle a farne altri, come invece avviene in nazioni sulla carta molto più atei del nostro, che vengono continuamente attaccate per il loro “ateismo” ma che alla prova dei fatti fanno vagonate di figli più di noi.
    Per ora si sentono solo parole “a gratis” come si dice a Roma, cioè senza costi, di presunta difesa della famiglia “naturale” contro presunti attacchi di non si sa bene chi, ad arte invocati per nascondere in una coltre di fumo il nulla assoluto di SERIE INIZIATIVE ECONOMICHE ED EDUCATIVE a protezione delle famiglie tutte (che sono milioni , il 99% delle quali tradizionali).
    Ne peraltro, al di la delle parole, si intravede una qualche iniziativa, almeno preventiva sul tema dell’Aborto.
    A parole invece ammetto che siamo i campioni mondiali della fuffa, e sono convinto che anche in questo congresso la nostra superiorità ciarliera emergerà in tutta la sua sostanza.
    Insomma ben venga il congresso mondiale delle famiglie, ma se a partecipare sono tutti politici di un certo segno che dovrebbero “proteggere la famiglia” allora sarebbe interessante capire perchè , come è sempre avvenuto tradizionalmente nei leader di centro-destra italiani, sono TUTTI DIVORZIATI o NON SPOSATI CON FIGLI (Salvini divorziato e pluriconvivente, Conte divorziato, Meloni convivente).
    Tutti cristianoni col rosario in mano.

    • “Il Gay Pride è infatti una discutibile ma assolutamente chiara manifestazione di protezione di presunti o reali diritti di chi vi partecipa o ne è simpatizzante. Nessuno vuole togliere qualcosa a qualcuno , ma soltanto dare a se stessi”. Lo pensi davvero? Personalmente non sono un grande frequentatore di queste manifestazioni ma se non ricordo male i toni che vengono usati nel corso delle stesse sono caratterizzati da ogni tipo di insulto nei confronti di coloro che non condividono il pensiero gaio. Il congresso delle famiglie vorrà togliere loro i presunti diritti civili, loro invece sembrerebbero voler abolire la libertà di parola.

      • Se qualcuno dicesse che a casa tua ti dovrebbero vietare di mettere i piedi con le scarpe sul divano, tu non risponderesti forse che quello che fai a casa tua è affar tuo e che non questo qualcuno non ha il diritto di dire certe cose ? E se questo qualcuno allora ti dicesse che gli vuoi “togliere la libertà di parola” come la prenderesti.
        .
        Le consequenze di certi atteggiamenti sono davanti agli occhi di tutti : da un tempo in cui non si poteva parlare di certi temi si è passati ad una bulimica produzione cinematografica, televisiva , artistica ed intellettuale in difesa di questi veri, presunti o eccessivi diritti. Tutte iniziative fatte da persone senza alcuna tendenza omosessuale ma semplici simpatizzanti scesi in campo per difendere quelle che proprio atteggiamenti come il tuo e come, presumo, quelli del congresso futuro, avevano creato come “vittime”.
        Più si attaccano i diritti (marginali) attuali delle persone con tendenze omosessuali, e più si alimenta simpatia verso le stesse e vittimismo da parte di esse, ponendo le basi per richieste sempre più alte nel futuro. Chi veramente volesse arginare certe tendenze dovrebbe semplicemente far uscire questo tema dall’agenda. Ma purtroppo è più importante capitalizzare qualche voto in più che raggiungere i veri obiettivi.
        Se il congresso parlerà in positivo, quindi, di quali sono i diritti da AGGIUNGERE , e non quali quelli da TOGLIERE, nessuno ne potrà parlare male. Fermo restando che se alle parole non si aggiungono i SOLDI (VERI) allora queste manifestazioni sono soltanto spot pubblicitari politci di chi vuole accusare tutti , tranne se stessi, della situazione delle subbissate famiglie italiane, ed approfittare di questo per aumentare ancora il proprio per ora immeritato consenso, fondato su promesse idilliache per un futuro economico e sociale di cui per non si intravede traccia, o meglio si intravede traccia contraria.
        A meno di non illudersi davvero che questi convegni possano davvero cambiare l’impostazione economica capitalista e consumista del mondo, e orintarla verso una impostazione più umanistica.

        • Ahooooooooooo, ma che cosa è il diritto?! Cosa è un “diritto”? Dove nasce? E se invece di essere qualcosa che viene partorito dall’uomo, fosse un derivato dell’essenza stessa dell’uomo che egli scopre in sé mediante la relazione con l’altro? Ma quali diritti “da aggiungere”?! Si capisce o no che il lavaggio del cervello ce l’hanno fatto sulle conseguenze che scambiamo per cause. e la capiamo che delle cause nessuno veramente parla?

          Dritto al punto? Occhio: il diritto completamente positivista è una cazzata. Yeah, l’ho detto. Libero di dire che non lo è, perché ognuno è libero di sparare cazzate. Solo non me le si venga a dire con un presumibile alone di prosopopea da bulletto di centro sociale, ché in questo periodo di magra mi sale il porco al volo. Vogliamo parlare delle cause? Allora parliamo di filosofia del diritto. E chissenefrega dei poteri delle lobby e dei loro ritrovi. Intesi?
          Grazie cari.

          • Minstrel, che dire: standing ovation.

            In particolare questo punto

            “Cosa è un “diritto”? Dove nasce? E se invece di essere qualcosa che viene partorito dall’uomo, fosse un derivato dell’essenza stessa dell’uomo che egli scopre in sé mediante la relazione con l’altro? Ma quali diritti “da aggiungere”?!”

            È focale, direi. Il diritto positivista, slegato dalla legge naturale, fondamentalmente si traduce in tirannia del più forte, che fa prepotentemente valere i suoi desideri facendoli diventare diritti, anche a scapito del bene altrui.

            Quindi formare una “famiglia” omosessuale diventa un diritto, con buona pace del fatto che è una parodia della famiglia naturale e che indebolisce l’importanza della stessa di fronte agli occhi dei bambini (la cui mente è plasmabile come creta).

            Allo stesso modo l’aborto diventa un diritto, con buona pace del fatto che si tratta di puro e semplice omicidio, e addirittura a New York lo hanno esteso fino al nono mese https://www.notizieprovita.it/senza-categoria/aborto-fino-al-nono-mese-a-new-york-su-richiesta-dellonu/

            Parimenti anche l’utero in affitto da alcuni è considerato un diritto, con buona pace del fatto che si tratta di schiavismo e di mercificazione di bambini, che sia fatto per denaro oppure no.

            Questo è ciò a cui porta la mentalità di chi crede che si possano “aggiungere” diritti a caso, senza tenere conto della legge naturale ma solo dei pruriti degli uomini.

          • Mistrel nessuno ha fatto filosofia. Qui si parla di diritti “laici”.
            Rispettarli significa però poter chiedere che vengano rispettati anche i propri.
            Attaccarli significa gettare le basi perchè qualcuno, più forte di noi, un giorno decida che quello che noi abbiamo sempre considerato un “diritto” (per esempio celebrare la messa in gruppo) diventi invece una cosa opinabile e contestabile ed alla fine vietabile.
            Quindi anche quelle manifestazioni di libertà che non ci piacciono e che vorremmo fossero vietate non possono essere più di tanto ostacolate.
            Questo è il prezzo da pagare per vivere una società dove la ricerca della fede sia una libera a seria scelta personale, e non una opzione in mano al governante di turno.
            Sennò c’è l’opzione paese islamico. Li pregano tutti e non ci sono le unioni civili. Non si beve (a parole) non c’è prostituzione (ma c’è nel paese accanto facilmente raggiungibile). Io mi tengo l’occidente, pur con le sue contraddizioni. (E mi tengo Gesù)

            • “Quindi anche quelle manifestazioni di libertà che non ci piacciono e che vorremmo fossero vietate non possono essere più di tanto ostacolate.”

              Questo vale anche per la manifestazione sulla famiglia,però, il cartello della Cirinnà era indecente. Ho appena votato Zingaretti alle primarie e mi sarebbe piaciuto una parola da parte sua, l’hai sentito?

            • E invece riflettere sul fatto che quel che tu chiami diritto “laico” è quella che chiamai nel commento precedente con il suo vero nome, l’unico che si dovrebbe usare fra gentiluomini, no?
              E pensare che quella che tu chiami “scelta di fede” in realtà è la CONSEGUENZA di una filosofia del diritto precisa la quale deriva da una precisa antropologia filosofica che segue una precedente metafisica, no?
              Capire quindi che la “fede” qui non centra un membro, no?
              Capire che sparlare di “libertà” non significa nulla se non si capisce da quale filosofia si sta prendendo quella idea? E capire che l’idea di libertà del post modernismo è una… (calma)… fallacia pura, no? Che la libertà dell’individuo, esattamente come il diritto delle stesse, potrebbe anche lontanamente derivare da una essenza naturale umana e non è una sovrastruttura sociale che cambia a seconda degli umori e dei “pruriti” di cui Walter parlava prima, no? Ma esiste o no questa essenza? Ma ha senso inserirla in questi discorsi oppure no? E se non si inserisce, quel che ne esce, è un bene o un male? Non è che si pensa che non inserendo una filosofia che si ritiene (a torto) superata, si crede che non si inserisca implicitamente un’altra (a ragione) completamente fallace e deficitaria?
              E capire che qui non è questione di “più forte”, ma di “reale” che impone e si impone al nostro intelletto e ci costringe a capire quanto meno cosa NON sia l’uomo, cosa NON sia il diritto e cosa NON sia la libertà? E che scegliendo il relativismo post verità, altra (CAALMA) …bbagggianata moderna, in realtà stiamo scegliendo di non essere quello che siamo (uomini) e di non vivere quel che siamo chiamati a vivere (il reale hic et nunc)?
              Queste le prime di una serie infinita di domande che mi vengono.
              Non voglio uno stato laico o islamico o senza unioni civili o con mille prostitute a testa. Certamente mi piacerebbe una società formata da uomini che, consapevolmente o meno, rispondono al buon senso del realismo filosofico, questo basterebbe perché il resto sarebbe conseguenza pura.
              ma essendo nato qui e ora inutile viaggiare di utopie inutili, sono qui e continuo e continuerò a dire quel che il reale e l’intelletto che ragiona sullo stesso mi impone di dire: oggi la cultura occidentale mainstream puzza come la malebolgia più infima.

              • Caro Mistrel forse non ti sei accorto che negli ultimi 5 o 6 anni molti governi sono stati completamente rovesciati (USA, Italia, Ungheria, etc etc ) e molti eventi sono accaduti
                Ormai il cosiddetto “sovranismo” (neologismo sostitutivo di nazionalismo, che ricorda troppo il nefasto passato) si è appropriato dei mezzi di comunicazione più diffusi , e più in genere quelli pubblici.
                La cosiddetta cultura “mainstream” ha pertanto mutato padrone….e basta sentire TG1 e TG2 per capirlo. Essendo quella nuova una sub-cultura, accumunata soltanto dalla ricerca del nemico comune, latita di contenuti ma non certo di spazi per esprimersi. Dove ci porterà nessuno lo sa, ma mi pare che stamattina ve ne sia stato un piccolo esempio dall’altra parte del mondo (nuova zelanda). Continuiamo a creare nemici, e qualcuno veramente crederà che siano tali. Non ci lamentiamo poi se da male nasce male, in una spirale di cui poi diventa impossibile risalire al primo schiaffo!
                Mi colpisce poi la frase che scrivi :
                “E pensare che quella che tu chiami “scelta di fede” in realtà è la CONSEGUENZA di una filosofia del diritto precisa la quale deriva da una precisa antropologia filosofica che segue una precedente metafisica, no?”
                Ma davvero pensi che il mondo e le persone si muovano su base logica, come se tutti fossero andati a ripetizione di Tomismo ? Suvvia….non scherziamo! Esistono 8 miliardi di teste, il cui livello culturale è vario , e che vivono di sensazioni, bisogni , e non certo soltanto di logica, tanto meno di fede adulta.
                Il pensare di essere dalla parte giusta non cambia di una virgola il fatto che siamo stati messi su questa terra accanto ad altre miliardi di persone, non per cambiarle ma per amarle anche se non ci piacciono. Ed amarle significa anche dire la verità ma accettare il fatto che l’altro la ignori, e non imporre la verità stessa a tutti i costi. Convincere , non offendere. Commuovere , non ferire. Parlare al cuore e non alla pancia. E far fare il resto a Dio.
                Salve.

        • Mente libera, compito dei cattolici nella società è:
          – far sapere a chi pratica la “sessualità omosessuale” che rischia di finire eternamente all’inferno perché compie peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio, o
          – non turbare chi pratica la “sessualità omosessuale” ricordando loro il peccato e l’inferno ma piuttosto aiutarli a vivere al meglio le loro pulsioni sessuali?

          • Lorenzo, sono 2000 anni che si fa sapere a chi ” pratica la “sessualità omosessuale” che rischia di finire eternamente all’inferno perché compie peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio”

            Gesù, nel Vangelo di Matteo dice :
            .
            “5 Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti:
            «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; 6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. 7 E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. 8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. 9 Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, 10 né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento.
            11 In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. 12 Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. 13 Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi. 14 Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi. 15 In verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città.”
            .
            quindi :
            1) rivolgetevi alle pecore perdute della casa di Israele (e non hai pagani)
            2) se qualcuno non vi accoglie e non da ascolto alla vostre parole , uscite da quella casa
            .
            il che significa :
            1) rivolgetevi ai cristiani (è inutile quanto dannoso rompere le scatole a chi non è cristiano o non vuole esserlo)
            2) seppure vi rivolgete a qualcuno , non insistete. Lasciatelo al giudizio di Dio.

            Ora io ti chiedo : secondo te queste frasi sconclusionate dette sui blog o in pseudo “convegni” , e rivolte ad un indistinto pubblico, invece che ritagliate di persona e sulla esigenza del singolo a cui si rivolgono di cui si conosce la situazione e con grande misericordia si tenta di cambiare, hanno mai convertito qualcuno ? La risposta la conosci. Però te ne freghi.

            • Scusa MenteLibera ma allora secondo te un cristiano non deve cercare di rendere piu’ giusta la societa’ umana dove vive e dove vivranno i suoi figli? Deve cioe’ tollerare senza intervenire se leggi inique provocano il MALE e determinano percio’ una societa’ malvagia e malata?Tu dici che il cristiano non deve convincere gli altri tanto non si convertiranno. .Ma allora perche’ per esempio il Papa parla contro la pena di morte e chiede a TUTTI anche ai non cattolici di eliminare la pena di morte? Sulla pena di morte e’ lecito cercare di convincere la societa’ ad abolirla e sull’ aborto o il divorzio o l’ utero in affitto invece no? E come mai? Se seguiamo coerentemente quello che dici tu il cristiano non dovrebbe pubblicamente cercare di convincere chi non la pensa come lui su nulla, su nessun argomento, compreso accoglienza ai migranti, ecologia, pena di morte, tutti temi che la Chiesa sta martellando in questi tempi. Perche’ ti da’ cosi’ fastidio che si faccia un Congresso sulla famiglia tradizionale , mentre penso non ti darebbe fastidio se si facesse un convegno sul fatto che tutti gli uomini, cattolici e no, non devono
              sprecare le risorse idriche? Forse perche’ sei convinto assolutamente della bonta’ di non sprecare le risorse idriche mentre NON sei convinto della bonta’ della famiglia tradizionale? E poi hai mai chiesto coerenza a chi fa convegni sul clima , e magari prende tre aerei in una settimana , come chiedi coerenza a chi fa convegni sulla famiglia e magari e’ divirziato?
              Il problema e’ proprio questo :crederci davvero. Se tu credi davvero in qualcosa e’ ovvio che cerchi di convincere gli altri a seguire il bene , per loro, invece che il male. Ma sulla famiglia tradizionale ormai il cattolico moderno non ci crede veramente piu’ , per lui ormai vale il detto popolare “ vivi e lascia vivere” . Divorzi, unioni omosessuali, ma si’ che vuoi che sia,lascia che ognuno viva come vuole, pero’ sprecare l’ acqua no, non si puo’ lasciar fare a nessuno.
              Come se esistesse solo la devastazione del Pianeta Terra e non , ben piu’ grave,la devastazione dell’ anima umana. Vivi e lascia vivere, lascia che la societa’ vada contro il bene, e’ la piu’ egoistica delle posizioni.Perche’ il male ci avvolge tutti nelle sue spire, e ti illudi pensando che siccome tu hai una famiglia tradizionale, non importa se la maggioranza degli altri uomini non ce l’ hanno, la maggioranza dei bambini e’ figlia di genitori divorziati o nel futuro sara’ ’ figlia di due padri o due madri, e si continuano a fare leggi contro l’ uomo
              La deriva antropologica a cui stiamo assistendo e’ il male contro cui il cristiano deve lottare, non stare alla finestra a vedere con inferenza “ come va il mondo”.

              • “Ma allora perche’ per esempio il Papa parla contro la pena di morte e chiede a TUTTI anche ai non cattolici di eliminare la pena di morte? Sulla pena di morte e’ lecito cercare di convincere la societa’ ad abolirla e sull’ aborto o il divorzio o l’ utero in affitto invece no? E come mai? Se seguiamo coerentemente quello che dici tu il cristiano non dovrebbe pubblicamente cercare di convincere chi non la pensa come lui su nulla, su nessun argomento, compreso accoglienza ai migranti, ecologia, pena di morte, tutti temi che la Chiesa sta martellando in questi tempi.”

                Occhio, cortocircuito nella mente del liberale (che in genere è liberale sui temi riguardo ai quali non concorda o dei quali non gliene frega più di tanto, mentre diventa un avvocato del potere statale su tutti i temi riguardo ai quali ci tiene davvero, e non mi riferisco solo alla nostra Mentelibera (un giorno ci spiegherà da cosa), ma a TUTTI i liberali. E attenzione, parlo con cognizione di causa perché anche io lo ero. Quindi “conosco i miei polli) in 3….. 2….. 1…..

                “Forse perche’ sei convinto assolutamente della bonta’ di non sprecare le risorse idriche mentre NON sei convinto della bonta’ della famiglia tradizionale? E poi hai mai chiesto coerenza a chi fa convegni sul clima , e magari prende tre aerei in una settimana , come chiedi coerenza a chi fa convegni sulla famiglia e magari e’ divirziato?”

                È esattamente così, Gian Piero. Chi è veramente convinto che una cosa sia male chiede innanzitutto che agli uomini sia garantita la vera libertà, cioè la liberta di fare il bene. La libertà di fare indifferentemente il bene come il male è un imbastardimento del concetto di libertà, tipico della modernità.

                E anche qui, purtroppo, parlo con cognizione di causa, visto che fatico non poco a condividere alcune posizioni della Chiesa (dopotutto, volente o nolente, siamo TUTTI figli del nostro tempo, in una certa misura), che però nondimeno accetto. E accetto anche che sarebbe meglio che la società la seguisse, anche se questo avrebbe delle conseguenze pratiche che il mio “uomo naturale” non brama. È come una tavola imbandita di portate magari poco invitanti al palato ma salutari.

            • “rivolgetevi ai cristiani (è inutile quanto dannoso rompere le scatole a chi non è cristiano o non vuole esserlo)”

              Ed ecco spazzata via in due righe la “great commission”

              “Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato” – Mt 28, 16-20

              Quousque tandem abutere, Menslibera, patientia nostra?

            • @Mentelibera, mi pare che sei rimasto un po’ indietro rispetto l’azione dello spirito Santo a partire dall’invito di Cristo (che non era divieto, ma indicazione di una priorità):

              Atti 13
              46 Allora Paolo e Barnaba con franchezza dichiararono: «Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani. 47 Così infatti ci ha ordinato il Signore:
              Io ti ho posto come luce per le genti,
              perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra».
              48 Nell’udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti quelli che erano destinati alla vita eterna. 49 La parola di Dio si diffondeva per tutta la regione.

              Poi non ho ben capito il nocciolo delle tua idea… “Non rompete le scatole ai pagani e ai loro (presunti) diritti e vedrete che non romperanno le scatole a noi…”
              A parte il fatto che taluni “diritti laici” (ma sarebbe meglio definirli “dei pagani” appunto) sono deleteri per l’Uomo e il Cristiano ha il dovere di indicarli e lo fa per amore all’Uomo, nopn mi pare che Cristo si sia preoccupato troppo di difendere i “suoi diritti”…

              • Bariom, ovviamente la mia esortazione era riferita al caso particolare della frase di lorenzo “– far sapere a chi pratica la “sessualità omosessuale” che rischia di finire eternamente all’inferno perché compie peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio,”

                Sappiamo benissimo che prima che si possa cominciare a capire il senso di questa frase, così apparentemente violenta nelle parole, occorre avere una maturità di fede e sopratutto aver avuto la vita trasformata o almeno seriamente toccata dall’Amore di Dio.

                Per chi non ha avuto questo esperienza questa frase non fa che allontanare ancora di più. E ripeterla a chi sta su un carro del Gay Pride non produce nessuna conversione, ma ancora più repulsione quindi l’effetto opposto. Quindi non la si dice per il bene ma per il male, esattamente come detto da S.Paolo.

                Questo perchè se evangelizzi portando Dio, allora hai il discernimento per capire cosa dire e cosa non dire e darai molto frutto, se Dio vuole.
                Se evangelizzi portando solo te stesso (come spesso fanno tutti questi che usano questi termini in dibattiti pubblici o,sui blog ) non puoi dare frutto, anzi…secchi anche i piccoli germogli che potrebbero nascere nel cuore di chi magari ha una piccola luce, ma poi si sente attaccato. In altre parole non lo sai ma stai dando scandalo.

                Per quanto riguarda il gran mischiume fatto da altri tra divorzio , utero in affitto , gay , etc etc…be…mi astengo dal commentare, essendo queste espressioni da Bar dello Sport (dove andremo a finire non ci sono più le mezze stagioni).

                • Proprio così!
                  Bene o male tutti sappiamo come il Magistero cattolico inquadra non soltanto la pratica omosessuale, ma l’intera sessualità umana. E da sempre, a parte un’insignificante percentuale di “eroi”, quell’insegnamento tra sensi di colpa, disagi e crisi esistenziali non ha mai sortito l’effetto sperato, tant’è che anche una piccola parte di coloro che dovrebbero “insegnare” quel Magistero non ne tiene conto.
                  Qualche giorno fa A.M. Valli ha riportato una riflessione di Veneziani il cui titolo era “Se nella chiesa non c’è più trascendenza”. Articolo senz’altro pertinente e interessante, ma la vera mancanza di trascendenza a mio parere è ormai radicata in un gran numero di persone che hanno grosse difficoltà a credere in ciò che il cristianesimo racconta e offre.
                  Veneziani: «…L’impareggiabile risorsa della religione cristiana rispetto a ogni visione laica è di prospettare l’eterno oltre il tempo, l’avvenire oltre la vita terrena, la resurrezione oltre la morte. Il messaggio cristiano che apre i cuori e convoglia le menti è tutto rivolto al futuro, e la fede come la speranza sono virtù teologali interamente rivolte al futuro, a quel che accadrà. La forza suprema della fede è addomesticare la morte, dare uno spiraglio alla vita oltre la parabola terrena, far capire che non finisce tutto qui, che la vita è oltre e fuori il sepolcro, veni foras; e oltre l’umano c’è il divino, oltre la storia c’è la luce eterna. E su questa scommessa, su questa apertura all’eterno, fonda la morale e le relazioni tra gli uomini e con il mondo. Illusione o menzogna per gli atei e gli scettici, speranza o promessa di redenzione per i devoti e i credenti, ma la ragione ultima del credere, del pregare e della morale che ne deriva, è lì, in quell’aspettativa».
                  Si tratta appunto di una “scommessa” su cui puntare e a quella “aspettativa” e ai dogmi, si fa fatica oggi a credere.

    • Anche la Cirinnà però dai, è un periodo dove tutti sono odiosi, tutti urlano e tutti pensano solo a se stessi.

      La difesa del matrimonio cristiano lasciata ad ambienti tanto politicamente connotati è una sconfitta per tutti in ogni caso. Come si è arrivati in pochi anni che a parlarne siano solo Salvini e Forza Nuova?

      • Dalla gentilissima Senatrice non mi aspettavo nulla di più e nulla di meno. Ma io sono un animo cattivo e una brutta persona.

      • Angela ti rispondi da sola. Si è arrivati a questo punto perché invece di esaltare la bellezza del matrimonio cristiano , fregandosene di altre forme di unione diverso da esso è quindi fuori dal nostro ambito , si è lasciata voce a chi sa soltanto distruggere le unioni degli altri.
        E le Unioni degli altri dello stesso sesso , Perché a forza di concentrarsi su di esse si è totalmente dimenticato che il matrimonio civile tra un uomo e una donna NON è un matrimonio cristiano ! Così si è finito per includere anche il matrimonio civile tra i matrimoni “validi” , di fatto sdoganandolo . E se si sdogana quello si sdoganana anche la semplice convivenza. Non a caso i politici che tuonano contro le unioni civili hanno poi situazioni personali tutte piene di divorzi e convivenze. Passano per difensori del cattolicesimo e sono solo cercatori di voti. Basti pensare che Trump (pluridiivorziato puttaniere con dei principi etici inesistenti) viene descritto come difensore dei principi cristiani , contro Obama che è sposato da decine di anni con la stessa donna.

    • Il punto cardine è che sono tutte lobby, tutte. E questo congresso, come i gay pride e altri, sono semplici manifestazioni di pressione politica e sociale delle diverse lobby, per le quali spesso si muovono volontari ignari di tutto il gioco di potere sottostante e nelle quali la componente dell’immagine è forte e quindi è necessario alzare il tiro dello scontro bipolare fra fazioni (che fa pubblicità gratuita). Non volevo certo intendere che il Congresso non sia lobby, bensì che tutto quel che vediamo in atto può rientrare – almeno implicitamente – in una lobby di lotta fra visioni antropologiche e sociali contrapposte.
      Ed essendo contrapposte realmente, giocoforza, se una vince (in un dato momento) l’altra, con le sue istanze e richieste, perde.

      Detto questo la legge 76/2016 ha di fatto creato i presupposti di legge e costume che tutti noi andavamo dicendo all’epoca su blog: ha sdoganato una visione irreale (cioè non realistica, ma ideale) di matrimonio, unendosi al divorzio lampo ha creato anche un’altra visione di unione fra individui non utile al bene pubblico della società, favorito l’ok dell’utero in affitto passando per il potere giudiziario, ingannato le menti deboli, plagiato quelle che si credono forti e altre amenità ben raccolte dal prof. Hsiao in questo scritto che per noi tradusse ViaNegativa e al quale ti rimando: https://pellegrininellaverita.com/2015/07/16/perche-il-matrimonio-tradizionale-e-l-unico-matrimonio/

      Tralascio le altre presunte argomentazioni che sono mere fallacie logiche ad personam rispetto al portato di quanto l’articolo da me proposto consegna, in particolare “circostanziale” quando parli di quel che i politici non hanno fatto e “ad hominem” quando parli del loro vissuto famigliare.
      Buona giornata.

  2. Su it,news ho trovato riportato un articolo di Marcello Veneziani per la Verità del 17 febbraio 2019 che in gran parte, con gran pena, purtroppo condivido:
    http://www.marcelloveneziani.com/articoli/non-ha-futuro-la-chiesa-di-bergoglio/

    • Dopo aver letto l’articolo di Veneziani, invito a leggere il discorso che il nostro Santo Padre Francesco ha fatto in data 8 marzo 2019: non è mai nominato né Dio (1 volta il Creatore) né l’anima, e tutta la “salvezza” è finalizzata al benessere materiale dell’umanità e della natura.
      http://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2019/march/documents/papa-francesco_20190308_religioni-svilupposostenibile.html

      • @Lorenzo

        La cosa più interessante (e drammatica) è che Veneziani non ha fatto altro che descrivere ciò che i’Arcivescovo Fulton Sheen predisse negli anni ‘50

        “Il Falso Profeta avrà una religione senza croce. Una religione senza un mondo a venire. Una religione per distruggere le religioni. Ci sarà una chiesa contraffatta. La Chiesa di Cristo [la Chiesa cattolica] sarà una. E il falso profeta ne creerà un’altra. La falsa chiesa sarà mondana, ecumenica e globale. Sarà una federazione di chiese. E le religioni formeranno un certo tipo di associazione globale. Un parlamento mondiale delle chiese. Sarà svuotato di ogni contenuto divino e sarà il corpo mistico dell’Anticristo. Il corpo mistico sulla terra oggi avrà il suo Giuda Iscariota, e sarà il falso profeta. Satana lo assumerà tra i nostri vescovi.”

        Magari, per chi ama interpretare le profezie sempre in chiave allegorica il fatto che Veneziani abbia descritto la Chiesa che Fulton Sheen aveva predetto sarà un caso, una coincidenza fortuita.

        Per me non lo è.

        Secondo me prima ci rendiamo tutti conto della situazione (e se al Sinodo avverrà quanto preventivato sull’Eucaristia https://www.lifesitenews.com/news/proposal-at-vatican-to-change-eucharist-would-create-a-new-religion collegare i puntini diventerà d’obbligo ) e meglio sarà.

      • P.s

        “tutta la “salvezza” è finalizzata al benessere materiale dell’umanità e della natura.”

        Beh, è la religione senza croce e senza mondo a venire. Ce l’abbiamo davanti agli occhi.

      • Purtroppo il video con canzone del geniale Laurence England, a partire dal titolo “anarchy in VC”, descrive bene la situazione attuale https://m.youtube.com/watch?v=Psr36wGCSwM

  3. per cercare di sfuggire la dis-perazione che è una tentazione contro la speranza , e la depressione ,
    consiglio di leggere i saggi consigli di padre Elia :
    http://lascuredielia.blogspot.com/ :

    Soluzione dell’insolubile

    “Amate il Signore, voi tutti, suoi fedeli, poiché il Signore ricercherà la verità e retribuirà abbondantemente quanti operano con superbia. Agite virilmente e sia confortato il vostro cuore, o voi tutti che sperate nel Signore (Sal 30, 24-25 Vulg.)”

    La salvaguardia di un reale primato della carità nella nostra vita di credenti esige da noi un attento discernimento che ci aiuti a distinguere le battaglie utili e necessarie da quelle superflue o addirittura dannose. Il primo fronte su cui lottare, in questa Quaresima, è quello interiore dell’io, il quale – come abbiamo visto – è sempre tentato di mettersi al posto di Dio, anche con le migliori intenzioni. Tutti abbiamo il diritto e il dovere di giudicare sul piano dell’oggettività, con una coscienza retta e illuminata, errori dottrinali e inadempienze pastorali di una parte della gerarchia, anche ai livelli più alti, ma non abbiamo l’autorità di emettere sentenze valevoli in foro esterno. La nostra principale aspirazione deve essere quella di amare il Signore in ciò che dobbiamo sopportare, nella certezza di fede che Egli esamina ogni atto e parola in modo veritiero e, al momento stabilito, punirà i superbi in maniera adeguata.

    • Gian Piero , concordo totalmente con il tuo intervento.
      Quanto poi alla frase “Tutti abbiamo il diritto e il dovere di giudicare sul piano dell’oggettività, con una coscienza retta e illuminata” , porrei l’accento sulla “coscienza retta e illminata”, che purtroppo sembra scarseggiare a favore della “prima cosa che mi viene in mente”.
      Un esempio ? Molti si sono precipitati ad “assolvere” il card Pell dalle accuse lui rivolte di pedofilia , sulla base di articoli scritti da giornalisti di parte e nonostante una sentenza pronunciata da Un vero tribunale penale di un paese civile e moderno. Dall’altra parte molti degli stessi non hanno esitato a condannare Papa Francesco per il caso Viganò o Grassi, che pure non hanno nessun risvolto penale e che non sono stati sottoposti ad alcun giudizio di tribunale. 2 pesi e 2 misure che tutto sono meno che una “coscienza retta ed illuminata”.
      Buona Giornata

      • Concordo. Per questo qui su Croce-Via in entrambi questi casi siamo stati in silenzio, pur sapendo che (s)parlarne avrebbe accresciuto il traffico verso il blog (e contemporaneamente avrebbe sminuito il valore dello stesso…).

        • @Minstrel

          A dire il vero se ne è parlato, per esempio qui https://pellegrininellaverita.com/2019/02/23/il-segno-del-secondo-giorno/

          “Da fuori del recinto vaticano ieri sono venuteve informazioni sempre più precise sull’insabbiamento di casi gravi da parte dell’allora Card Bergoglio, preso in flagrante delitto di menzogna e di copertura nei due casi del Sac. Grassi (cf. la video in inglese qui) e del Vescovo Zanchetta anche da Papa… Il che ci aiuta a capire il perchè questa riunione è in fin dei conti molto confusa e cerca di focalizzare l’intelligenza di partecipanti sul cosa fare concretamente in dettagli secondari e già trattati nei precedenti papati senza voler guardare più in là e più in profondità. Il Vescovo di Roma potrebbe anch’egli essere personalmente coinvolto in casi di insabbiamenti, in ogni caso incomincia ormai essere lecito per tutti avere dubbi. Che si fa quando il metropolita potrebbe essere il problema (Vedasi il Segno Nove qui sopra)?”

          Scrivere che ”Da fuori del recinto vaticano ieri sono venuteve informazioni sempre più precise sull’insabbiamento di casi gravi da parte dell’allora Card Bergoglio, preso in flagrante delitto di menzogna e di copertura nei due casi del Sac. Grassi (cf. la video in inglese qui) e del Vescovo Zanchetta anche da Papa…” non mi pare esattamente stare in silenzio, anche se non è stato scritto un articolo appositamente per quel caso.

          • Il punto è che non è stato scritto un articolo ad hoc. Capisco comunque il senso del reply, correggo dicendo che IO non ne ho mai parlato.

            • Lo apprezzo molto e per questo che questo blog, nonostante alcuni commenti ed articoli siano lontani dal mio modo di vedere Chiesa e Cristianesimo, resta tra i miei preferiti. Grazie di esistere come spazio dove idee diverse si confrontano. Attenzione massima a chi sparge notizie incontrollate o fake facendole passare per oro colato. Ed anche, se mi posso permettere, a chi indulge a confondere responsabilità etiche con quelle politiche e con quelle penali , che sono e restano serie e personali

              • “Attenzione massima a chi sparge notizie incontrollate o fake facendole passare per oro colato”
                Quale sarebbe il fake? Il video dove si mostra Bergoglio negare di aver commissionato la controinchiesta? Lo stesso video dove la controinchiesta commissionata dalla conferenza episcopale Argentina viene mostrata, con tanto di firma del Cardinale Bergoglio?
                Permettimi di dirti che hai uno strano concetto di “fake”. A meno che non sia fake tutto ciò che non corrisponde all’esaltazione del bergoglianesimo, da un idealista (cioè uno per il quale l’Adaequatio rei et intellectus va letteralmente ribaltato) non mi aspetto nulla di meno.

                • Hai la coda di paglia Walter. Ho forse fatto riferimento diretto a te ?

            • Certamente Minstrel, era solo per rispondere a Mentelibera, che ha tutto l’interesse a mostrare quei casi come delle nebulose accozzaglie di illazioni senza alcuna prova, quando invece abbiamo addirittura le prove video (e, mi spiace, contro i fatti non ci sono discussioni, indipendentemente dai risvolti di tribunale e dai teatrini dei potenti).

              • Walter nel mio precedente intervento facevo riferimento anche a chi “indulge a confondere responsabilità etiche con quelle politiche e con quelle penali , che sono e restano serie e personali”
                Ecco questo è invece il tuo caso : la confusione tra atti leciti , seppur discutibili, ed atti illeciti.
                Già in passato ti ho consigliato di comprare un libro di fondamenti di diritto penale (ed anche di diritto privato e pubblico…che serve sempre). Ma non mi hai evidentemente ascoltato…..

                • “Ecco questo è invece il tuo caso : la confusione tra atti leciti , seppur discutibili, ed atti illeciti.”

                  Ora ti chiedo di dirmi dove io avrei detto che Bergoglio avrebbe commesso atti illeciti penalmente, grazie. Per me quello che ha fatto e anche peggiore di molti atti sanzionati penalmente ma la differenza la conosco.

                  “Già in passato ti ho consigliato di comprare un libro di fondamenti di diritto penale (ed anche di diritto privato e pubblico…che serve sempre). Ma non mi hai evidentemente ascoltato…..”

                  Anche io in passato ti ho consigliato di non inventare straw men senza senso, ma evidentemente non ci senti molto bene da quell’orecchio 😉

                • Quando ho mai parlato di responsabilità penali? Il mio discorso era sulle responsabilità etiche e ciò che ne consegue (a livelli di autorevolezza e credibilità personale).

                • @Minstrel

                  Scusa per il doppio commento ma credevo che il primo fosse stato cestinato e allora l’ho riformulato, ma mi accorgo ora che deve ancora essere moderato.

                  Allora per favore, oltre a questo (che è solo per te a titolo informativo) cancella quello che dei due ti sembra meno buono 😉

                • Ed io caro Walter ti ho già spiegato che una memoria difensiva PUBBLICA (cioè conosciuta da tutti) non è un atto illecito ne dal punto di vista penale ne etico.
                  Se la conferenza episcopale argentina, ed il suo capo allora capo Bergoglio, erano convinti della innocenza di Grassi bene hanno fatto a provare a difenderlo fino a prova di colpevolezza.
                  D’altra parte sarebbero stati dei FOLLI se pur convinti della sua colpevolezza avessero investito così tanto per difenderlo, esponendosi poi agli scandali successivi.
                  Questo non significa difendere un pedofilo, ma difendere una persona ACCUSATA di pedofilia, salvo poi ricredersi quando emergono le responsabilità effettive penali. Vuoi forse negare il diritto ad avere una difesa nei processi ?
                  NULLA E’ STATO FATTO DI NASCOSTO. Tutti sapevano , ed il tribunale ha fatto le sue valutazioni PUBBLICHE , da tutti conosciute, su un documento FIRMATO, e non anonimo.
                  Facile, dopo la sentenza di colpevolezza, dire che la memoria era una atto eticamente discutibile! E se Grassi fosse risultato innocente, come l’avremmo messa? Qualche prete ingiustamente accusato ci sarà pure stato nella storia.
                  Ben altra cosa se parliamo invece delle decine di vescovi che DI NASCOSTO hanno coperto le zozzerie accadute nei decenni passati in vari luoghi, con una omertà degna di Cosa Nostra. Quelli si che sono atti riprovevoli da tutti i punti di vista.
                  Ora basta , che mi sono stufato di risponderti. Scrivi pure quello che ti pare.

                • @Mentelibera

                  “Ed io caro Walter ti ho già spiegato che una memoria difensiva PUBBLICA (cioè conosciuta da tutti) non è un atto illecito ne dal punto di vista penale ne etico.”

                  La differenza è che quella “difesa” è stata fatta accusando le vittime di calunnie (cosa già fatta nel caso cileno), le stesse vittime che, come dimostra il video che ho postato, avevano più volte richiesto udienza da Bergoglio, senza riceverla.
                  https://m.youtube.com/watch?v=ngFG25SYQCs#

                  Ma sono sicuro che anche agire in questo modo sia un comportamento lecito moralmente, così come negare di aver commissionato la controinchiesta (come ha fatto Papa Francesco nel video) davanti ad una giornalista, mentendo spudoratamente (segno che, forse, sapeva di non aver agito bene).

                  Sono altresì certo che se tu fossi stato il parente di uno degli abusati non avresti trovato nulla, ma proprio nulla, da eccepire quando il Cardinale Bergoglio definì il tuo caro un “calunniatore”.

                  Riguardo alla tua chiosa finale, ci spero davvero. Non mi parrebbe vero, onestamente, e la gioia è tale che sono anche un po’ commosso. Grazie, davvero grazie, per risparmiarmi da ora innanzi l’interazione con persone come te.

                  Tuttavia io, quando vedrò palesi “inesattezze” nei tuoi posts, interverrò, non certo per te ma per chi non sia ancora (o non sia più, come il sottoscritto) un cieco volontario.

                  Auf Wiedersehen.

                • Walter, da quando una risposta risposta a una domanda frettolosa, estorta in mezzo a Piazza San Pietro mentre ci sono intorno decine di migliaia di persone può essere considerate una prova di qualcosa, senza possibilità peraltro di dettagliare il senso della risposta ?
                  Se mentre giochi a tennis e stai per fare una schiacciata, venisse uno a domandarti se gli regali 10.000 euro , e gli dicessi frettolosamente si, pensi che qualche giudice potrebbe prendere sul serio questa risposta ?
                  Ti sei prefisso, come scopo di vita, di dimostrare che il tuo Papa, eletto per intercessione dello Spirito Santo, è connivente con pedofilia ed abusi sessuali, come se fosse un giochetto da salotto.
                  E lo fai senza tregua, e senza una minima concessione al dubbio.
                  Penso che abbia ragione Simon. Tu sei esattamente un Troll, del tipo “soft heater” (odiatore). Non appena un discorso si chiude ne rilanci un’altro , a rotazione , in modo da continuare all’infinito ad alimentare discorsi sempre orientati a dimostrare le tue tesi.
                  Dai credito a chiunque tranne che ai vertici della Chiesa, come se gli stessi fossero usciti dal cappello a cilindro di qualcuno, dimostrando cosi di non avere alcuna fede nella Chiesa stessa.
                  Chi ti da spazio dopo un pò è costretto a cancellarti o bannarti, e ti ripresenti regolarmente sotto mentite spoglie facendo finta di essere uno diverso.
                  Cerca cerca però finalmente ti ho trovato ! Ecco il video mentre sei all’opera!!

                • “Walter, da quando una risposta risposta a una domanda frettolosa, estorta in mezzo a Piazza San Pietro mentre ci sono intorno decine di migliaia di persone può essere considerate una prova di qualcosa, senza possibilità peraltro di dettagliare il senso della risposta ?”

                  Ok, di fronte alla domanda “perché ha commissionato la controinchiesta” dare una risposta “io non l’ho fatto” non è mentire. Capisco perfettamente.

                  Permettimi di citare Simon https://pellegrininellaverita.com/2019/02/23/il-segno-del-secondo-giorno/

                  “Da fuori del recinto vaticano ieri sono venuteve informazioni sempre più precise sull’insabbiamento di casi gravi da parte dell’allora Card Bergoglio, PRESO IN FLAGRANTE DELITTO DI MENZOGNA E COPERTURA nei due casi del Sac. Grassi (cf. la video in inglese qui) e del Vescovo Zanchetta anche da Papa…”

                  Temo, ma non posso esserne sicuro ovviamente, che la visione mia e di Simon sull’attuale situazione sia molto più vicina di quanto lo sia la tua con la sua.

                  “Se mentre giochi a tennis e stai per fare una schiacciata, venisse uno a domandarti se gli regali 10.000 euro , e gli dicessi frettolosamente si, pensi che qualche giudice potrebbe prendere sul serio questa risposta ?”

                  Paragone di una stupidità che lascia senza parole. La giornalista ha fatto a Papa Francesco una domanda precisa su un fatto preciso, e Papa Francesco ha negato di averlo fatto. Cosa questo centri con uno che ti chiede di regalargli 10.000 euro lo sai solo tu.

                  “Penso che abbia ragione Simon. Tu sei esattamente un Troll, del tipo “soft heater” (odiatore). “

                  Non credo che Simon mi consideri un troll, su molte cose concordiamo, semmai mi riprende quando ritiene che io abbia degli atteggiamenti da troll. Ma capisco che darmi del troll serve ad indebolire gli argomenti dell’interlocutore, cosa necessaria quando non li si può confutare, perciò vai avanti.

                  “Dai credito a chiunque tranne che ai vertici della Chiesa, come se gli stessi fossero usciti dal cappello a cilindro di qualcuno, dimostrando cosi di non avere alcuna fede nella Chiesa stessa”

                  Altro argomento di una stupidità che tende “verso l’infinito e oltre” (cit.).

                  I vertici della Chiesa non sono la Chiesa, cito Simon un’altra volta

                  “Questa non è la Chiesa cattolica: non c’è quindi nessuna ragione di preoccuparsi o di averne paura (chi deve essere salvato lo sarà).
                  Questa è solamente (parte de) la Sua gerarchia atttuale, legittima, ma purtroppo illecita e senza autorevolezza in quanto non compartisce il sensus fidei fidelium della Chiesa cattolica: niente di “speciale”, la Chiesa ha già vissuto questa situazione con i vescovi ariani e può anche durare secoli.” https://pellegrininellaverita.com/2019/03/12/blog-dei-blogs-quaresimale-fra-malinconica-depressione-e-medicine-alternative/comment-page-1/#comment-38434

                  È chiaro? La gerarchia della Chiesa (i “vertici” di cui parli tu) se vuole la fiducia, deve guadagnarsela, non può aspettarsela a scatola chiusa come vorrebbero imporla quelli come te. Io da questa Gerarchia non comprerei manco un auto usata, e non è una iperbole. E questo certamente non mi rende meno cattolico.

                  P.s

                  Permettimi di quotarti quando scrivesti

                  “Ora basta , che mi sono stufato di risponderti. Scrivi pure quello che ti pare.”

                  Per poi, oggi, sortire fuori con il solito post infarcito di fallacie logiche e attacchi personali. È bello che, se non altro, tu come il tuo idolo abbia dimostrato di essere “a man of his word” https://en.m.wikipedia.org/wiki/Pope_Francis:_A_Man_of_His_Word

                  Continua così, mente. Sei fonte di buonumore garantito. Ti prego, non cambiare mai. 😘

                • Aggiungo una ultima cosa riguardo alla prima parte del tuo post: nel video che ho postato, oltre alla domanda a Papa Francesco, vengono presentate le prove della controinchiesta fatta commissionare da lui stesso quando era Cardinale, dove definiva calunniatori e falsi gli abusati da Grassi (cosa che, non ho alcun dubbio, ti avrebbe fatto piacere qualora tra gli abusati ci fosse stato un tuo caro, giusto?).
                  La stessa, identica, speculare cosa che ha fatto col caso Barros, solo che con Barros non gli lasciarono modo di svicolare e chiese scusa https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/18_gennaio_22/papa-barros-ho-usato-parole-errate-chiedo-scusa-34543e7e-ff86-11e7-8956-3bd9e98ac74a.shtml
                  Lo cito
                  “Le parole che trasmettono il messaggio “se non riesci a dimostrare le tue affermazioni, allora non sarai creduto”, abbandonano coloro che hanno subito violazioni criminali della loro dignità e relegano i sopravvissuti all’esilio e al discredito», aveva detto. ”
                  E questo è esattamente, come detto, ciò che aveva fatto con Grassi nella controinchiesta, solo che li ha trovato modo di svicolare e non è stato costretto a dare il contentino a favor di telecamera (permettimi, onde evitare di essere accusato di essere un troll, di citare Simon che scrive “Tutte queste coperture, ma anche lo scandalo cileno e la cattivissima gestione dell’ultimo incontro dei presidenti delle conferenze episcopali sulla questione degli abusi, fanno sì che è chiaro per tutti che la persona di Jorge Bergoglio ha ormai perso ogni autorevolezza personale, visto che reagisce solo quando costretto ed obbligato, rifuggendo dal prendersi le proprie responsabilità personali. Le conseguenze sulla sua autorevolezza personale si fanno già risentire: i giovani non lo seguono più, come avevamo già visto con il fiasco totale delle GMG a Panama dell’anno scorso, non solo ma come anche vediamo statisticamente il calo dei canditati al sacerdozio.
                  https://pellegrininellaverita.com/2019/03/14/allalba-del-settimo-anno-del-pontificato-di-s-s-francesco/ )
                  Ma tu, l’altro giorno, sei riuscito a scrivere che accusare le vittime di abusi di calunnie senza nemmeno fare una seria indagine prima, ma solo basandosi sulle proprie convinzioni personali, sia un atto lecito dal punto di vista morale, quando Papa Francesco stesso, se obbligato, ammette che non lo sia affatto (lecito moralmente, intendo).
                  In altre parole, sei più bergogliano di Bergoglio stesso.
                  Congratulazioni ancora. Scrivi un altro post nel quale non c’è un’ombra di una controargomentazione efficace ma solo attacchi personali, sono sicuro che questo cambierà la percezione del contenuto di ciò che scriviamo in chi legge LOL.

              • Walter-Vincent, chi legge ti conosce da un pezzo.
                Per rispondere alle mie 20 righe ne hai scritte 100.
                Io resto della opinione che non vi sia alcuna prova concreta di alcun coinvolgimento ne diretto ne indiretto ne morale del Papa in abusi di nessun tipo.
                I suoi atti sono pubblici, e questo li rende criticabili (a posteriori) ma leciti, ed eticamente compatibili con la sua carica di Vescovo.
                Se fosse diverso da così, tali e tanti sono i detrattori e nemici di questo Papa che si sarebbe già beccato una qualche denuncia penale, in italia o in argentina o da qualche altra parte. Invece nulla.
                Tu sei solo il “servo stupido” manovrato inconsapevolmente dai tanti che hanno interesse a screditare in tutti i modi il Papa perchè non sono d’accordo sulle sue aperture ed in genere sul suo modo di essere Papa. Soprattutto è insopportabile il fatto che abbia un occhio speciale per i poveri, emigrati, emarginati, etc etc.
                Sei il braccio armato della maldicenza, che è lo strumento con il quale il Demonio distrugge tutto.
                Sei talmente prevenuto rispetto al Papa che cerchi per tutta la rete qualsiasi forma di critica nei suoi confronti, senza distinguere tra critiche dottrinali, pastorali, etiche o comportamentali. Ai tuoi fini tutto fa brodo.
                Chi ci legge resta della sua opinione, sei veramente ingenuo se pensi che io o te possiamo far cambiare idea a qualcuno, caro Napalm51. Ora è sera puoi riporre la pistola che porti sempre con te nel cassetto, mettere il bastone che porti sempre con te nella custodia, dare 20 mandate alla porta, liberare i cani in giardino, accendere la recinzione elettrica e finalmente rilassarti al sicuro dalle orde di pericolosi malviventi che attentano alla tua vita.
                Ciao

      • @Mentelibera

        Per il caso Grassi abbiamo il fatto che è stato condannato per abusi e che la conferenza episcopale Argentina, ai tempi in cui Bergoglio ne era il capo, preparò una controinchiesta per difenderlo, controinchiesta nella quale gli abusati venivano definiti calunniatori e falsi (la stessa cosa, mutatis mutandis, che Papa Francesco ha fatto verso le vittime di Barros).

        Un altro fatto è che, quando gli è stato chiesto il perché, se egli non voleva influenzare la giustizia argentina, abbia fatto preparare quella controinchiesta, egli ha risposto di non averla fatta preparare nonostante prove certe del contrario visto che c’è un video nel quale la controinchiesta viene mostrata https://www.marcotosatti.com/2018/09/17/bergoglio-il-caso-del-pedofilo-padre-grassi-e-un-video-imbarazzante-e-sconcertante/

        Da qui ognuno può farsi la sua idea. Pensare che la gente in questi casi dovrebbe fare finta che queste cose non esistano è tipico della mentalità di regime.

  4. Altro consiglio ottimo per non cadere nella disperazione è quello che si trova qui :
    https://cordialiter.blogspot.com/2019/03/dio-gradisce-le-preghiere-per-i-preti.html

    Santa Teresa del Bambino Gesù scrive nella Storia di un’anima: « Non sapevo convincermi del bisogno che hanno i Sacerdoti della mia preghiera. Sono essi che devono pregare per me. Ma quando andai a Roma e lungo il viaggio ebbi occasione di avvicinare molti Sacerdoti, allora mi convinsi che hanno bisogno della preghiera altrui. Ne incontrai dei fervorosi e zelanti, ma anche di quelli un po’ rilassati nello spirito. Da quel tempo in poi ho messo la mia vita a vantaggio dei Sacerdoti: pregare per loro, sacrificarmi per loro. Anche dal Cielo vorrò continuare questa nobile missione ».

    Agire virilmente come dice Don Elia, pregare per i sacerdoti come fece Santa Teresa di lisieux, non sono motivi di speranza anche per noi oggi immersi nel fango di una palude di peccato e di corruzione di cui non si vede la fine? pensiamo al Signore degli anelli di Tolkien : quello che ci è chiesto oggi è continuare ad andare avanti anche nella desolazione di un paesaggio che pare stregato e maledetto, nella desolazione di una “terra desolata” che pare abitata solo dalle forze del male . e per andare avanti la preghiera e i Sacramenti e la Grazia di Dio che non prova nessuno al dila’ delle sue forze.

  5. Su, Minstrel, che Cristo ha GIA’ vinto il mondo! 😉
    Vorrei proporre una lettura adatta al periodo quaresimale ma capace di far sorridere il più depresso cattolico:
    La leggenda aurea di Jacopo da Varazze, dove si narrano le vite di svariati santi e martiri ma con un tono gioioso e a tratti persino comico. Rileggendola in questo periodo mi sono venute in mente due frasi di Benedetto XVI: “la Chiesa è sempre stata rinnovata dai santi e non dai disubbidienti” e “ho espresso sovente la mia convinzione che la vera apologia del cristianesimo, ovvero la prova più persuasiva della sua verità, contro ogni negazione, sono da un lato i santi, dall’altro la bellezza che la fede è stata capace di generare”.
    E poi c’è quel passo stupendo di S. Paolo ai filippesi “Fratelli, siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto, siate lieti…” che a me fa l’effetto di un balsamo ogni volta che sento arrivare la malinconia.
    Buona e lieta Quaresima a tutti

    • Carissima, mi cerco questa leggenda aurea! Per ringraziarti ti lascio questo motto tratto da uno spettacolo che a breve farò in Puglia: “il Signore ci ha voluto lieti, felici. Per questo ci ha lasciato pane e vino, se ci voleva tristi ci lasciava a pane e acqua…” 😀

  6. Una notizia non bella: il card. Marx proclama un “ percorso sinodale vincolante” dei vescovi tedeschi sull’ abolizione del celibato dei preti.
    Cosa significa vincolante? Vincolante per chi! Se il Sinodo dei vescovi tedeschi decide di abolire il celibato dei preti , l’ intera Chiesa sara’ “ vincolata” a questa decisione? Oppure tale decisione varra’ solo in Germania! Allora addio “ cattolicita’ e universalita’ della Chiesa!
    Sbaglio o tanta protervia non si vedeva dai tempi di Lutero?

    • Come sempre il demonio si cela nei particolari.
      Mi sono preso la briga di andare sui siti tedeschi a cercare articoli in lingua originale, e nessuno parla di un “percorso sinodale vincolante” nel senso malizioso che gli viene dato qui e sui soliti siti italiani cattoscandalistici. (ho creato anche io un neologismo, vediamo se prende piede).
      L’aggettivo “vincolante” è relativo ai temi (cioè a costringere il dibattito su questi temi, senza “svicolare”).
      I giornali seri infatti (tipo la Stampa) non traducono in questo modo quella che peraltro è una conferenza stampa e non un documento ufficiale.
      Con questo non voglio certo dire che i temi affrontati siano di poco conto , sembrano anzi essere deflagranti.
      Ma la ricerca ossessiva dello scandalo, tanto per scrivere qualcosa da dare in pasto ai commentatori, è davvero un pessimo esercizio per la Verità.

      • @Mente

        E cosa ne pensi del fatto che, come riportato da Simon, “ha messo Mons, Franz-Josef Bode di Osnabrück, quello stesso che prona la benedizione di coppie sodomitiche (http://www.ilgiornale.it/news/cronache/bisogna-benedire-unioni-omosessuali-1483777.html ) in carica del gruppo di lavoro sulla morale sessuale di questo sinodo locale, abbiamo già capito l’antifona” ?

        Ritieni che anche questo sia una “ricerca ossessiva dello scandalo, tanto per scrivere qualcosa da dare in pasto ai commentatori” nonchè un “ pessimo esercizio per la Verità” ?

    • Il Card. Marx, omocrata del Vaticano, è già stato denunziato dai sacerdoti di Paderborn per eresia, ne avevo parlato in lungo ed in largo qui: https://pellegrininellaverita.com/2019/01/30/cosa-fare-quando-il-vescovo-svia/

      Per giunta quando vediamo che ha messo Mons, Franz-Josef Bode di Osnabrück, quello stesso che prona la benedizione di coppie sodomitiche (http://www.ilgiornale.it/news/cronache/bisogna-benedire-unioni-omosessuali-1483777.html ) in carica del gruppo di lavoro sulla morale sessuale di questo sinodo locale, abbiamo già capito l’antifona.

      Questa non è la Chiesa cattolica: non c’è quindi nessuna ragione di preoccuparsi o di averne paura (chi deve essere salvato lo sarà).

      Questa è solamente (parte de) la Sua gerarchia atttuale, legittima, ma purtroppo illecita e senza autorevolezza in quanto non compartisce il sensus fidei fidelium della Chiesa cattolica: niente di “speciale”, la Chiesa ha già vissuto questa situazione con i vescovi ariani e può anche durare secoli.

      In Pace

      • @Simon

        Come ha spiegato più volte Padre Ariel, questa crisi in realtà è senza precedenti, anche quella ariana, secondo molti, impallidisce al confronto.

        Tiriamoci su il morale con questo video girato e cantato sulle immortali note di Bohemian Rhapsody https://m.youtube.com/watch?v=r5gU6ZV919g

  7. Giusto, consoliamoci dicendo “ questa non e’ la VERA Chiesa cattolica”. Ma a furia di dirlo
    non rischiamo di non capire piu’ la realta’ e di vivere fuori della realta’ in una “ bolla mentale” come gli alienati?
    I nostri vertici ecclesiastici cambieranno ( forse) il celibato dei preti , non partendo magari dalla Germania ma molto probabilmente dal Sinodo sull’ Amazzonia che si terra’ A Roma. Ma tanto noi potremo consolarci dicendo “ questa non e’ la vera Chiesa cattolica,! Danno il placet alla Triptoetina, farmaco che blocca lo sviluppo puberale , per chi ha la “ disforia di genere “
    ( Vedi Pontifia Accademia per la Vita) e noi a dire ma la PAV non rappresenta la Vera Chiesa!
    Poi magari daranno la benedizione alle nozze gay e diranno come dice il vescovo Scicluna che I gay sono stati fatti e voluti cosi’ da Dio , ma tanto noi potremmo consolarci dicendo questa non e’ la vera Chiesa cattolica! Poi faranno come a Berlino la Casa delle Tre religioni, di stampo massonico, coi Tre culti ebraico, cristiano e musulmano equiparati. E noi, naturalmente, ci consoleremo dicendo ma questa non e’ la Chiesa cattolica! Poi daranno il sacerdozio alle donne, faranno l’ Intercomunione, ecc. ecc., e noi sempre a dire Ma a noi che importa? Questa non e’ la Chiesa cattolica vera!
    E poi verra’ Il giorno in cui i nostri figli o nipoti o pronipoti ci faranno interdire in manicomio perche’ come dementi continueremo a dire che la Chiesa cattolica e il Papa e i vertici visibili che tutti conoscono non sono la VERA Chiesa mentre la VERA e’ quella a cui noi aderiamo, quella che noi pensiamo nella nostra testa, quella che nessuno pubblicamente vede e che non esiste piu’ da anni e da decenni.

    • Accolgo questa tua sofferenza che è quella di molti cattolici.
      È un dibattito che vale la pena di essere approfondito.
      In Pace

      • Anche io ringrazio Gian Piero.

        La vera Chiesa è come eclissata in questo momento. Ma viva. Ci era stato anche detto che saremmo arrivati a questo punto e che ci sarebbe stata una chiesa contraffatta.

        @GianPiero

        “E poi verra’ Il giorno in cui i nostri figli o nipoti o pronipoti ci faranno interdire in manicomio perche’ come dementi continueremo a dire che la Chiesa cattolica e il Papa e i vertici visibili che tutti conoscono non sono la VERA Chiesa mentre la VERA e’ quella a cui noi aderiamo, quella che noi pensiamo nella nostra testa, quella che nessuno pubblicamente vede e che non esiste piu’ da anni e da decenni”

        Quello che ci attende lo vediamo già da alcuni commenti irriverenti di questo blog. Mettiamo i nostri cari sotto il manto di Maria, affidiamoli al Suo Cuore Immacolato che è ciò che trionferà alla fine, come ricordato da Maria Santissima stessa.

        E non preoccupiamoci di ciò che pensano i servi sciocchi. Noi siamo si servì inutili, ma sciocchi no.

        “Keep ‘em laughing as you go.
        Just remember that the last laugh is on you.”

    • Quello che vedo io è che se quella non è la vera chiesa, la Vera Chiesa tace. E non puó e non deve tacere. La sposa di Cristo non puó solo accettare di essere violentata aspettando che lo Sposo la salvi deve, dentro le sue possibilitá diffendersi.

      • Come? È questo il punto.

      • Il punto sollevato da te, Blaspas, è nettamente il più importante e quello che meriterebbe maggior approfondimento. Simon ha dato il la in questo bell’articolo https://pellegrininellaverita.com/2019/01/30/cosa-fare-quando-il-vescovo-svia/ ma il punto è che una situazione come quella attuale è realmente senza precedenti, con un Papa che sembra attivamente impegnato nella demolizione della Chiesa e che sembra rispondere a tutti i requisiti per essere una figura ben più profetizzata e importante (anche se non in senso positivo, intelligenti pauca) di quanto crediamo.

        Credo che questo porterà ad esplorare nuove soluzioni, latenti ma non ancora emerse, possibili ma non ancora conosciute, che permetteranno di fare fronte alla crisi, nonostante il “Prima sedes a nemine iudicatur» del canone 1404 del Codice di Diritto Canonico.

        Oppure, se Francesco è chi sempre più persone pensano che sia (io ammetto di non sapere cosa pensare con certezza, ma i dubbi li ho), sarà Dio stesso a porvi rimedio.

        • A leggerti, sembri avere molte più certezze (negative) di quanto dici di non avere…

          O se preferisci, per essere uno che afferma di non avere certezze, ne affermi parecchie di cose che paiono certe…

          • Aspetta, sulla negatività della situazione attuale di certezze ne ho eccome, del resto non stiamo parlando di opinioni, ciò su cui non ho certezze è sul ruolo di Papa Francesco, che potrebbe essere molto più importante (anche se, come dicevo, non in senso positivo purtroppo) di quanto anche tanto suoi critici riconoscano.

            È su quest’ultimo punto che ho ancora dei dubbi, ovvero su “chi” sia esattamente lui.

          • Chiarisco quest’ultimo punto, Bariom

            “È su quest’ultimo punto che ho ancora dei dubbi, ovvero su “chi” sia esattamente lui.”

            Volevo dire che per me ci sono tre futuribili:

            1. Papa Francesco verrà convertito e comincerà a combattere l’Antichiesa omocratica (per usare la felice espressione di Simon) ed eretica di cui egli stesso sembra fare parte. Questo è ciò per cui noi cattolici preghiamo.

            2. Papa Francesco, nonostante le preghiere dei cattolici, è totalmente chiuso alla Grazia e il suo Pontificato continuerà ad essere il trainwreck che abbiamo imparato a conoscere, lasciandosi dietro macerie su macerie che ci vorranno chissà quanti decenni o secoli per riparare. La versione più benigna di questo futuribile vede i Papi immediatamente successivi a Francesco come Papi ortodossi che faranno il possibile per riparare ai danni fatti, la versione più pessimista vede una lunga sfilza di emuli di Pope Francis che porteranno la vera Chiesa a sopravvivere sostanzialmente in circoli underground che hanno salvato il seme (https://www.aldomariavalli.it/2017/12/27/come-la-chiesa-fini/ )

            3. Papa Francesco, nonostante le preghiere dei cattolici, non verrà convertito non perché sia banalmente un “cattivo Papa” e “chiuso alla Grazia”, ma perché è il Falso Profeta di cui ci parla la Sacra Scrittura. In questo caso saremmo ai titoli di coda.

            So quale dei tre è quello vero? Neanche per idea.

            Uno dei tre però è vero senza alcun dubbio.

            • Come detto hai un sacco di certezze!

              Tre addirittura di cui una certamente vera, sei quasi un fenomeno (sai poi anche per cosa prega ogni cattolico, sic!).

              In ciascuno dei tuoi scenari il Padreterno sembra essersi eclissato…
              Hai un bel coraggio a parlare di “falso profeta”.

              Sai cosa diceva la mia beneamata nonna? Vai a spazzare il mare!
              Ti saluto.

              • Condivido Bariom. Ci sono i fatti, ci sono le narrazioni dei fatti e poi le opinioni su quelle narrazioni e infine le possibili conclusioni sulle opinioni basate sulle narrazioni. Ma di che stiamo parlando?!
                “E ricordate: casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno e prudenza, sempre!” (cit.)

              • “In ciascuno dei tuoi scenari il Padreterno sembra essersi eclissato…”

                Soprattutto nel primo dove Francesco viene convertito dalla Grazia di Dio….

                Non vedo cosa avrei scritto di così strano visto che se Papa Francesco non si converte lo scenario numero 2 è quello più probabile.

                Io poi non mi sono permesso di dire che Francesco sia il Falso Profeta, ho detto che potrebbe esserlo.

                Ma facciamo finta che la terza opzione non esista, quali alternative vedi ai punti numero 1 e 2?

                Riguardo a questo

                “sai poi anche per cosa prega ogni cattolico, sic!”

                Quelli che conosco io pregano per la conversione del Papa.

                • Spero anche in primis per la propria e per la tua (giacché ti conoscono).

                  La chiesa poi da sempre ci insegna a pregare per le *Intenzioni di preghiera del Santo Padre* (da inserirsi persino nella richiesta di indulgenza plenaria).

                  Ma è chiaro che tu ci vai molto cauto… aspetti prima che “si converta”.

                  L’invito che fu di mia nonna resta valido.

                • “Spero anche in primis per la propria e per la tua (giacché ti conoscono).”

                  Spero anch’io. Non ho capito il “giacchè ti conoscono”, tutti chi più chi meno hanno bisogno di conversione costante.

                  “Ma è chiaro che tu ci vai molto cauto… aspetti prima che “si converta”.”

                  Hai ragione Bariom, non so come mai vengano in mente certe idee

                  “Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; 32 ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli” – Lc 22,31-32

                  Ma chiaramente questo passo non si applica a Papa Francesco che, come è evidente da tutto quanto successo dal 2013 ad oggi, di conversione non ne ha affatto bisogno, quindi è folle chi prega perché si converta.

                  Ma oggi va di moda deridere….

                • Caro Walter è inutile che giochi con le parole o cerchi appoggi biblici…

                  E’ cristallino che TUTTI abbiano bisogno di convertirci e neppuro penso che un Papa, chiunque egli sia, non abbia bisogno di continua conversione, ma è altrettanto chiaro, partendo proprio dalle tre ipotesi tue (di cui una certamente vera !) che il tuo pregare per la conversione del Papa non è da intendersi in senso “genericamente necessario”, ma è riferito alla necessità di contrapporsi ad uno stato di non-conversione in atto, quindi vediamo di non prenderci per i fondelli, perché altrimenti il problema non è la derisione (moda da cui neppure tu sfuggi), ma l’insulto all’intelligenza altrui.

                • Non vedo perche tanto problema con la conversione di Bergoglio. Qua siamo quasi sicuri che non crede quello che insegna, cioè deve convertirsi. Forse meglio che pregare per le sue intenzioni è pregare per la sua anima. Comunque preghiamoper le intenzioni del Papato piu che del Papa.

                • Ah beh se “qua siete quasi sicuri” (manco male il quasi), chi sono io per non avere tante sicurezze?

                  Chapeau!

                • @Blaspas

                  Appunto. Quanto hai scritto

                  “Qua siamo quasi sicuri che non crede quello che insegna, cioè deve convertirsi.”

                  È drammaticamente vero. Ma, oggi, lo scrivere che l’acqua bagna ti merita inviti sarcastici e/o accuse di essere un troll. La verità è che veniamo da un secolo e mezzo di ultramontanismo sfrenato, involontariamente “sovvenzionato” anche da una caterva di Papi uno più Santo e degno dell’altro, e questo è risultato nel fatto che, oggi, la figura del Papa ha per molti cattolici anche del tutto ortodossi una caratura semidivina,

                  Quasi come se fosse non il Vicario di Cristo ma Cristo stesso.

                  Concordo in pieno e specialmente con le ultime due righe.

                • Ah, avevi scritto che “l’acqua bagna”… scusa non me ne ero accorto.

                  Sai ci sono affermazioni strutturate in un modo tale che il sarcasmo sgorga spontaneo (sto sempre al punto iniziale di questo simpatico scambio dove anche mnstrel ha avuto a dire “Ma di che stiamo parlando?!”) dove il problema NON è AFFATTO il soggetto né tanto meno supposte “carature semidivine”…

                  Ma tu non fermarti a riflettere sui commenti critici altrui (fossero anche sarcastici), tira pur dritto per la tua strada…

                • “E’ cristallino che TUTTI abbiano bisogno di convertirci e neppuro penso che un Papa, chiunque egli sia, non abbia bisogno di continua conversione”
                  Optime.
                  “ma è altrettanto chiaro, partendo proprio dalle tre ipotesi tue (di cui una certamente vera !) che il tuo pregare per la conversione del Papa non è da intendersi in senso “genericamente necessario”, ma è riferito alla necessità di contrapporsi ad uno stato di non-conversione in atto, quindi vediamo di non prenderci per i fondelli”
                  Non ho preso per i fondelli nessuno, ed è esattamente come dici tu, perché stando ai fatti, alle coperture e a tutto ciò che sappiamo, è evidente che ci sia quello che tu chiami “stato di non-conversione in atto”.
                  Padre Ariel scrisse questo articolo drammatico al riguardo http://isoladipatmos.com/puo-un-romano-pontefice-legittimamente-eletto-e-successore-legittimo-del-beato-apostolo-pietro-essere-privo-della-grazia-di-stato/
                  Potrai non concordare ma non certo far passare quanto dico come le sparate singole mie o di pochi altri.
                  “tre ipotesi tue (di cui una certamente vera !)”
                  Non vedo alternative a quelle tre, chi ne ha le dica, io ci ho pensato e non ne vedo.
                  Riguardo a quanto hai scritto a Blaspas
                  “Ah beh se “qua siete quasi sicuri” (manco male il quasi), chi sono io per non avere tante sicurezze?
                  Chapeau!”
                  Questo nostro essere quasi sicuri deriva da sei anni di parole e fatti. Se parole + fatti non contano nulla perché, per l’ultramontanismo già menzionato, un Papa deve essere aldisopra di ogni sospetto A PRESCINDERE, anche qualora dica cose che fanno sembrare James Martin un ultraortodosso e faccia cose che fanno sembrare il Borgia uno stinco di Santo (iperbole, ovviamente), ditecelo così capiamo l’antifona.

                • @Bariom
                  “Sai ci sono affermazioni strutturate in un modo tale che il sarcasmo sgorga spontaneo (sto sempre al punto iniziale di questo simpatico scambio dove anche mnstrel ha avuto a dire “Ma di che stiamo parlando?!”) dove il problema NON è AFFATTO il soggetto né tanto meno supposte “carature semidivine”…”
                  Riconosco di aver strutturato male il mio discorso, ma il “succo” rimane quello, ed è quello poi ribadito da Blaspas.

                • Amen…

                  P.S. tu mi citi spesso Padre Ariel, ma sappi che io non lo prendo affatto come punto di riferimento o “ago della bilancia” (tanto per capirci), tu sei libero di farlo, ma personalmente non è che ai miei occhi sia un riferimento “di peso”.
                  Alla prox

                • Di peso, Bariom, ci sono i fatti. E i fatti, da sei anni a questa parte, sono quelli che sono e nessuno li può cambiare. In conseguenza di questi fatti, uno può e deve trarre le sue conclusioni, possibilmente non viziate da preconcetti che portano a far sì che se una determinata cosa la dice un Cardinale Ravasi viene giudicata per quello che è mentre se la dice il Papa diventa magicamente giusta o comunque non attaccabile.
                  Conosco salumieri che hanno fatto i soldi negli ultimi sei anni, con tutta la gente impegnata a foderarsi gli occhi di prosciutto ormai quando voglio farmi una focaccia col San Daniele devo prenotare con due settimane di anticipo.
                  E francamente, citando Padre Ariel, anche io sono stanco di
                  “ soggetti che si arrampicano sugli specchi del loro totale rifiuto, ed a questo problema reagiscono confermando e sostenendo come dei juke box a gettone la cantilena … «Si, però il Sommo Pontefice non può mai errare quando si pronuncia in materia di dottrina e di fede, è dogma, dogma, dogma!».
                  E ora mi godo il mio paninazzo col San Daniele che per i prossimi 15 giorni minimo (e solo perché ormai ho il diritto di prelazione essendo un cliente affezionato, altrimenti passerebbe anche un mese) lo vedrò col binocolo.

                • Il san daniele sugli occhi?? Che spreco!
                  Meno male che ci sei tu che sai dove metterlo 😛 (oh, nel paninazzo! Non pensare male…)

                • Ahahahaha Bariom, lo sai che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca, come insegna il fu Andreotti 😂😂😂😅😅😅

                  Btw, hai dannatamente ragione, sprecare il San Daniele in quel modo dovrebbe essere un reato da 41 bis.

  8. E chi rappresenta la “vera Chiesa” ?
    Forse non ci rendiamo conto che la “vera Chiesa” è rappresentata anche dalle centinaia di milioni di fedeli che ogni giorno partecipano alla messa o lavorano nella vigna del Signore, senza badare a parole o scandali veri e presunti che gli arrivano dai media.
    Fino a 100 anni fa le parole del Papa o quello che pensava quel vescovo o quell’altro vescovo erano conosciuto da un piccolo numero di addetti ai lavori, non c’era internet ed il dibatto teologico era iperfiltrato e a pannaggio di pochissime persone, mentre il 99,999 % dei fedeli non ne era neppure a conoscenza.
    Oggi anche uno starnuto del Papa entra dentro tutte le case in diretta.
    Tutto viene centuplicato, pregi e difetti, e nulla ha tempo per essere analizzato e contestualizzato.
    Questa modo di comunicare non è “forma”, ma è “sostanza”, perchè cambia il livello del dibattito e le parole di chiunque assumono una importanza di molto superiore alla loro importanza effettiva.
    L’ho già detto altre volte : se ognuno di noi facesse il suo dovere di Cristiano nel comportamento quotidiano, avrebbe già dato un contributo alla Chiesa mille volte maggiore di 10.000 bei commenti e pensieri teologici espressi su blog o giornali.
    Spero che almeno su questo siamo d’accordo…

    • Ma infatti il positivo dell’epoca è che possiamo infischiarcene del papa. Il problema è che, sapendo come infischiarcene, certuni continuano a reputare vincolante qualsiasi esternazione pre 1900.
      Per il resto ancora oggi la maggioranza dei pagani sono solo apostati ergo il tuo discorso che già traballa, così non ha proprio senso alcuno

    • Forse non ci rendiamo conto che la “vera Chiesa” è rappresentata anche dalle centinaia di milioni di fedeli che ogni giorno partecipano alla messa o lavorano nella vigna del Signore, senza badare a parole o scandali veri e presunti che gli arrivano dai media.

      Il problema sta in quel ANCHE. Che vuol dire non solo. La Vera Chiesa è una struttura gerachica, i fedeli della Vera Chiesa sicuramente fanno quello che tu dici, ma non vediamo la gerarchia della Vera Chiesa opporsi appertamente alla falsa.

      Mi è sembrato interessante questo articolo:

      https://www.riscossacristiana.it/reverendi-sacerdoti-ci-spiegate-perche-la-chiesa-dovrebbero-salvarla-i-laici-trenta-righe-di-alessandro-gnocchi/

    • Mente Libera
      “Forse non ci rendiamo conto che la “vera Chiesa” è rappresentata anche dalle centinaia di milioni di fedeli che ogni giorno partecipano alla messa o lavorano nella vigna del Signore”,

      Andare alla Messa e lavorare nella Vigna del Signore non rende un uomo veramente cristiano, cioè seguace di Cristo, e neppure migliore, se non aderisce alla Verità di Cristo .Quanti di quelli che vanno tutte le domeniche alla Messa, o che vediamo nelle oceaniche adunanze delle Giornate della Gioventù, o dei viaggi papali, crede nella Presenza reale di Cristo nell’Eucarestia? quanti credono nella Grazia e nel peccato ? nella vita Eterna? quanti credono nel giudizio , nell’inferno e nel paradiso? quanti si sentono un niente davanti a Dio, che è l’Essere ?
      la vera Chiesa sta nella Verità che è Cristo. Chi non crede alla Verità che è Cristo, ma segue una propria opinione , è fuori della vera Chiesa. fossero pure milioni di milioni e lavorassero centomile Vigne e andassero a centomila Messe. Chi non STA , chi non rimane nella Verità, non E’ discepolo di cristo
      Non è il “fare” che importa , ma l’essere.

      • Gian Piero penso che dovresti limitarti a giudicare te stesso, invece di esprimere giudizi sommari su chi non conosci.
        Ricorda che puoi anche credere fermamente in tutta la Bibbia da pagina 1 a pagina 3000, ma se questo non ha effetto sulla tua vita e non la trasforma in modo visibile così come indicato da Gesù (e cioè amando gli altri come se stessi) non serve a nulla.
        La vera fede si vede dai frutti, non dalle belle parole o dalla quantità di preghiere.
        La preghiera è la benzina del cristiano. Ma se serve solo a fare il pieno, e la macchina resta ferma , non serve nulla.
        Se la carità di Cristo non ci spinge a muoverci verso gli altri, nei mille modi possibili ma sempre a muoverci, vuol dire che non la possediamo.
        Possiamo credere quello che vuoi, essere i miglior teologi del mondo ed emozionarci fino alle lacrime quando partecipiamo all’eucarestia, ma se non ci commuoviamo davanti alle sofferenze degli altri e non facciamo nulla per lenirle, mettendoci in gioco, siamo solo mucchio di ossa inaridite. Morti.

        • E invece caro Mente Libera il discrimine fra essere “ vera Chiesa” di Cristo essere “ vero” seguace di Cristo sta proprio nell’ aderire alla verita’ , come hanno insegnato San Paolo Sant’ Agostino, San T omaso. Non lo dico io che sono nessuno, lo dice anche papa Benedetto XVI nelle sue encicliche. Io non giudico gli altri dico solo che la Verita’ e la menzogna sono le categorie fondamentali che non si possono dimenticare.
          Sei tu ,non io , che dici che andare alla Messa fa di milioni di persone essere vera Chiesa. Io dico non basta pregare e andare alla Messa ma bisogna credere nella Verita’ . Tu dici ci sono milioni che lavorano nella Vigna loro sono veri cristiani , eh no, questo e’ pelagianesimo. Non basta fare le buone opere bisogna farle per amore della Verita’ che e’ Cristo. Molte persone nel mondo fanno buone opere e pregano. Sono la vera Chiesa?
          Dipende : se credono che Cristo e’ il Redentore del mondo, se credono che l’ unica salvezza viene da Cristo , se si sono svuotati del proprio Ego per far posto alla Grazia Divina, si’ sono vera Chiesa in cui fede nella Verita’ , amore e preghiera sono tutt’ uno, se invece sono semplici filantropi alla Soros o alla Bill Gates o semplici “ spiritualisti” alla new-eve, se cio’ fanno buone opere o pregano senza stare nella verita’ non sono vera Chiesa.
          Il discrimine della Verita’ ‘ importantissimo: non solo bisogna rettamente agire ma anche rettamente credere.Ed e’ falsa quella carita’ che non ha la verita’ alla sua base. Un cembalo che tintinna. Un guscio vuoto. Caritas in veritate. Sembra a volte che l’ insegnamento di Benedetto XVI non abbia lasciato alcuna traccia: le due eresie di oggi sono ( come giustamente per una volta ha detto Papa Francesco) il pelagianesimo, l’ eresia del fare le buone opere come se questo bastasse a salvarsi ( accolgo il migrante, sono inclusivo col gay, non giudico, faccio la raccolta differenziata, sono tanto buono, ERGO sono salvo, ho diritto a essere salvo ) e dall’ altra uno spiritualismo disincarnato .
          Nell’ una e nell’ altra eresia manca l’ essenziale la Verita’ che e’ Cristo Unica Via verita’ E vita. Il Buon Ladrone non lavoro’ nella Vigna del Signore ma passo’ la vita a rubare e taglieggiare, tipo un mafioso di oggi, e non disse forse tante preghiere ma alla fine si salvo’ perche’ credette in Cristo. PERCHe’ credette non per le buone opere!
          Noi siamo come il Buon Ladrone, in punto di morte potremo portare con noi solo il male che abbiamo fatto, la nostra miseria e non accampare il nostro curriculum di buoni cristiani e la lista delle nostre virtu’ . In punto di morte civapparira’ che siamo Nulla di fronte di Dio e rimarra’ solo la preghiera del cuore Gesu’ Cristo abbi pieta’ Di me peccatore!
          Questo volevo dire quando dico che ne’ Messe ne’ opere fanno un buon cristiano, ma l’ adesione alla Verita’ cioe’ a Cristo . Percio’ aderire a menzogne non mi salva, anche se in buona fede.

          • Questa falsa dicotomia fra dottrina e disciplina ( almeno nella preghiera e sui sacramenti siamo d’accordo ) non la capirò mai.

            D’altronde per essere salvi serve il battesimo e la professione di Fede, che non può che essere sia teoria sia prassi.

          • Alcune tue affermazioni sono strabilianti.
            Come ti puoi permettere di scrivere: Ed e’ falsa quella carita’ che non ha la verita’ alla sua base. Un cembalo che tintinna.
            Sta scritto: Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
            Come tu puoi decidere quale è la vera carità dalla falsa carità? La verità o la falsità della carità sta nella motivazione

            ” l’ eresia del fare le buone opere come se questo bastasse a salvarsi ( accolgo il migrante, sono inclusivo col gay, non giudico, faccio la raccolta differenziata, sono tanto buono, ERGO sono salvo, ho diritto a essere salvo ) e dall’ altra uno spiritualismo disincarnato .”
            Penso che tu creda nel giudizio finale. In base a che cosa saremo giudicati? Se la verità è (in) Cristo, perché chiedi la risposta ad altri?
            “Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.”
            Questo è pelagianesimo? Ovviamente è sempre Gesù che ti salva se fai quello che lui ti insegnato
            Il solito discorso di certi se-dicenti cattolici che dichiarano Gesù Cristo in persona eretico…
            Sigh!

            • Don Manuel specifichiamo quale sia la carita perche non solo dice “Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.”
              Ma: “E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.”

              • Sono curioso di sapere da te in cosa si distingue la “vera” carità dalla “falsa” carità. Intanto per dare un tentativo di risposta posso riferirmi a quello che, sempre Gesù, ha detto nel discorso della montagna.

                “Quando dunque fai l’elemosina, non far suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere onorati dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno. Ma quando tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la destra, affinché la tua elemosina sia fatta in segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.”

                Questo è quello che ho trovato: la differenza sta nell’ipocrisia che mostra agli altri ciò che non proviene “dal cuore dell’uomo” Certo tu hai una risposta migliore di quella di Gesù. Sono curioso di conoscerla

                • Io non sono in grado di dare a lei una spiegazione, ma quando Paolo parla di avere la caritá mi pare che non si riferisca solamente a dare le mie sostanze in una determinata forma, ma con uno specifico scopo.

                • Ma si sta parlando si Carità o di elemosina?
                  Perché non sono la stessa cosa (come ben sappiamo)…

                • La carità rappresenta un discorso più ampio ed è la traduzione in san Paolo della parola Agape che significa amore in greco, oppure (se più ti piace) misericordia nel background biblico, cioè Hesed in ebraico. L’elemosina è un aspetto che si pone all’interno del concetto più generale di carità, anche se non la esaurisce. Nel testo che ti ho citato, abbiamo i tre elementi che caratterizzano la penitenza anche per i primi cristiani , cioè preghiera, elemosina e digiuno. Io ho usato quel brano perché mi permetteva di esprimere la differenza tra vera e falsa carità. Il testo di Mt 25 invece evidenzia in pratica vari aspetti della misericordia secondo Gesù: avevo fame e mi avete dato da mangiare ecc ecc

                • Ben appunto.
                  Per questo nel commento dove aprivi con “in cosa si distingue la “vera” carità dalla “falsa” carità…” non mi tornava il limitarsi al discorso sull’elemosina…
                  Ma fa lo stesso, non era per polemizzare. 😉

          • Gian Pietro, come al solito ci si divide sul nulla.
            La fede senza opere non è vera fede
            Le opere senza fede non fanno incontrare Gesù.
            Quindi entrambe sono importanti . La salvezza poi dipende dal Signore.
            Il tuo problema è che giudichi la fede degli altri , da apparenze esterne e parole.
            Forse credi di essere veramente convertito e fedele. Ben altri prima di te avevano questa convinzione e alla prova dei fatti sono fuggiti.
            La fede si misura nella vita quotidiana, quando per seguire Gesù Cristo compi atti che apparentemente sono contro la tua convenienza umana.
            Se li compi è perchè credi in Gesù e credi che seguendo lui avrai la felicità. Il resto è solo fuffa caro Gian Pietro.
            Che poi ci si possa convertire all’ultimo minuto, ed essere salvati , non ci piove. Ma questo solo per la misericordia del Signore (che non è scontata).
            Non credo che tu insegnerai ai tuoi figli a vivere tutta la vita come il Ladrone ed a convertirsi 5 minuti prima della morte, perchè questa sarebbe una vera perversione .
            Gli insegnerai a vivere la vita da Cristiano, dal primo all’ultimo minuto. Opere incluse. E sperare nella misericordia, per tutte le mancanze che comunque accumuleranno.

            P.S. E non pensare che Dio non faccia differenze tra un ateo che passa tutto il tempo libero a fare il medico volontario gratuito nelle periferie e un ateo che passa tutto il tempo libero davanti alla PlayStation. Un conto è essere consapevoli della Grazia, un conto è pensare di prendere in giro Dio.
            Il Catechismo è ben chiaro su questo.

            • Rimango senza parole . Se secondo voi dire che bisogna aderire alla Verita’ significa giudicare la fede degli altri, siete assolutamente fuori contesto.
              Io non giudico la fede degli altri, dico solo che la fede deve essere fede nella Verita’ .
              Dico che se uno ha fede nella menzogna , cioe’ s invece di aderire alla Verita’ aderisce alla menzogna ( e il Diavolo d’ Padre della menzogna) non e’ discesepolo di Cristo.
              Questo non e’ giudicare e’ dare un discrimine cioe’ Una regola: se non credi questo..allora ne consegue questo.
              Guardate cari Mente Libera e donemanuele che il contrario di questa mia asserzione “ solo chi aderisce al,a Verita’ che e’ Cristo e{ seguace di Cristo” e’ i” relativismo puro.
              Secondo questo relativismo ognun9 puo’ crecere A cio’ che vuole, in Cristo o in Buddha o in Manitu’ , va tutto bene. Secondo questo relativismo una persona buona va sempre bene,anche se non crede addirittura in Dio, Secondo questo relativismo, propugnato su questo blog da Mente Libera, basta credere di essere nel giusto per essere nel giusto.
              Il vostro punto di vista e’ puramente, assolutamente materialista e relativista. E a questo si aggi7nge una punta di moralismo.
              Spero che donemanuele non sia un prete. Se lo fosse , che dire? Chin9 il capo corpo laico davanti al potere del “ clericalismo” , ma rimango stretto alla mia fede: la fede d8 San Paolo, di Sant’ Agostino, di tutti i santi , non quella di donemanuele.

              • Io ho fatto solo copia incolla di Matteo 25. Se vuoi ti ricordo quello che ha risposto Gesù a chi gli chiedeva “Cosa devo fare per ottenere la vita eterna?”. Gesù ha risposto “ama il Signore Dio tuo e ama il prossimo tuo come te stesso”. Spero che adesso non mi chiederai: “chi è il mio prossimo?”
                Ti ripeto: se vuoi sapere tutto di me chiedi pure a Minstrel e a Simon, senza fare becere ironie.
                Non scherzare sul “clericalismo” nei miei confronti, visto che sono vittima e non carnefice.
                Ps E se ti fa piacere ti dico anche che non sono gay e neanche pedofilo

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