Il Segno Del Secondo Giorno

Sempre seguendo con attenzione i  “Quattro giorni che lasceranno il segno” al seguito dell’eccellente Dr. Tornielli, dopo aver osservato ieri i segni del primo giorno (che erano : (1) non si sà il perchè degli abusi, ma si propongono codici di condotta per supplire l’inefficienza dei Dieci Comandamenti; (2) il Card. Tagle è un papabile serio; (3) il nuovo peccato originale è il clericalismo; (4) il Card. O’Malley non è più in odore di santità presso il Santo Padre) durante la seconda giornata dei lavori abbiamo identificato i seguenti “Segni” addizionali cruciali e facilmente verificabili da voi tutti.

Segno Cinque: Hanno distribuito ai participanti l’ultimo rapporto globale delle Nazioni Unite per la lotta contro la violenza sui bambini, intitolato Toward a world free from violence. Global survey on violence against children, e il rapporto Unicef 2017 “A familiar face” (tenetevi i due ultimi links aperti perchè ritornerò più sotto sui loro contenuti).

Bisogna dire che la domanda fu posta durante il primo debriefing ( video qui) se fossero state fatte delle statistiche a livello mondiale sui casi di abuso e la risposta di Mons Scicluna è stata negativa, la stessa domanda è stata riposta anche al secondo debriefing (video qui) con, ovviamente, la stessa risposta dallo stesso personaggio.

Adesso, per qualunque organizzazione umana seria, la prima cosa che avrebbe fatto per tentare di capire le cause sarebbe stata quella di ordinare ai propri servizi di provvedere statistiche.

Siamo quindi di fronte ad un’organizzazione vaticana non seria e profondamente incompetente in una materia grave.

Segno Sei: Dai due rapporti di cui sopra, potrete vedere da voi stessi che il primo non dà nessuna informazione di rilevanza rispetto alla problematica discussa in questi giorni, mentre il secondo, quello dell’UNICEF, riporta qualche dato interessante dalla pagina 73 alla pagina 84.

In particolare, da queste statistiche vediamo che, a livello mondiale, gli abusi sono essenzialmente contro le bambine e le ragazze adolescenti (pag. 76 medianamente circa il 5% nel terzo mondo sono state abusate e 7% in Europa) e quasi niente è detto rispetto agli abusi contro i bambini e i giovani adolescenti (pag. 76 medianamente circa l’1% nel terzo mondo sono stati abusati mentre nessun dato è mostrato per l’Europa).

Con questi scarsissimi dati possiamo dire che, al massimo, nel terzo mondo i bambini e adolescenti maschi rappresentano il 12% del totale degli abusati.

Dal solo rapporto fatto da un istituto indipendente ( John Jay College of Criminal Justice ) negli USA nove anni fa sappiamo, ed è accettato in assenza di altri dati (che non si vogliono o possono pubblicare) nella Chiesa ben l’80% degli abusati sono bambini e adolescenti maschi (per non parlare dei giovani adulti in posizione di dipendenza dei superiori, il che renderebbe sicuramente la statistica ancora superiore in percentuale)

Credete voi che quest’enorme disparità di numeri relativi ponga una minima domanda a chi ha organizzato quest’evento? Siamo di fronte ad una cecità volontaria e, in questo caso gravissima, direi anche criminale, vista la materia.

Segno Sette: Lo potete constatare nelle video dei due debriefings linkate qui sopra che, dopo la prima mezzora, i giornalisti pongono con insistenza la domanda della connessione possibili tra la gravità di queste (rare) statistiche di abusi omosessuali e la sovrappresentanza di omosessuali nel clero: interessante vedere la faccia di Mons Scicluna e del Card Cupich, il raccomandato di ferro dell’ex Card Mc Carrick, e del loro modo di reagire; argomento tabù a priori; senza nessun ragionamento che tenga, chiaramente ordine del Papa; il più ridicolo è quando Mons Scicluna avanza argomenti utilizzando del linguaggio LGBT (eterosessuale e omosessuale), mostrandosi ovviamente “colonizzato” contro il volere stesso di Amoris Laetitia, eppoi argomentando che chi ha quelle pratiche non sia più predisposto ad abusare di bambini , efebi e giovani adulti maschi contro l’evidenza stessa delle qualche statistiche che si hanno a disposizione.

Durante il resoconto delle discussioni il capo del Dicastero Comunicazione, Grisotti, ha semplicemente riportato che alcuni dei vesoci nei gruppi di lavoro hanno chiesto di approfondire la problematica dell’omosessualità in relazione a questi problemi , mentre altri (sappiamo chi) hanno detto che è una domanda mal posta: noi immaginiamo la qualità della discussione senza dati statistici aggiornati ……

Se ne deduce che ormai il vertice vaticano del cattolicesimo è completamente avvelenato dall’omosessualità e l’omosessualismo.

Segno Otto: La presentazione del Card. Cupich , reperibile qui, arcitecnica, mostra che i soli che si siano posti il problema seriamente sul come fare inchieste e repressione sono gli americani.

Segno Nove: La stessa presentazione di cui sopra mostra che, contrariamente a quanto ripetuto incessantemente, nei fatti non si vuole troppa trasparenza, tutto finisce nelle mani del metropolita. Niente è detto quando il metropolita è parte lui stesso del problema. Si spera solo che abbia la decenza di lasciarsi indagare (guardare la video del secondo briefing per credere).

Segno Dieci: La nozione di tolleranza zero è diventata un concetto evanescente, asseconda di chi parla , può anche solo significare voler dire ritirare il reo dall’occuparsi di bimbi anche se tutti sono d’accordo che bisogna denunciare il colpevole all’autorità civile. Per il resto, tolleranza zero su chi non dovrebbe entrare in seminario o restare oggi nell’esercizio del sacerdozio, non è stata detta una sola parola, ovviamente.

Segno Undici: La nuova parola alla moda è la sinodalità. Di per sè non una cosa cattiva, ma visto chi la chiede, il sospetto viene che si intenda qui un principio quasi omertoso per chiudere la bocca ai dissenzienti con la linea omosessualista del Vaticano.

Segno Dodici: Da fuori del recinto vaticano ieri sono venuteve informazioni sempre più precise sull’insabbiamento di casi gravi da parte dell’allora Card Bergoglio, preso in flagrante delitto di menzogna e di copertura nei due casi del Sac. Grassi (cf. la video in inglese qui) e del Vescovo Zanchetta anche da Papa… Il che ci aiuta a capire il perchè questa riunione è in fin dei conti molto confusa e cerca di focalizzare l’intelligenza di partecipanti sul cosa fare concretamente in dettagli secondari e già trattati nei precedenti papati senza voler guardare più in là e più in profondità. Il Vescovo di Roma potrebbe anch’egli essere personalmente coinvolto in casi di insabbiamenti, in ogni caso incomincia ormai essere lecito per tutti avere dubbi. Che si fa quando il metropolita potrebbe essere il problema (Vedasi il Segno Nove qui sopra)?

In Pace



Categories: Attualità cattolica

37 replies

  1. “ Ibambini e adolescenti maschi rappresentano il 12% del totale degli abusati. Dal solo rapporto fatto da un istituto indipendente (Pew Research) negli USA dieci anni fa sappiamo, ed è accettato in assenza di altri dati (che non si vogliono o possono pubblicare) nella Chiesa ben l’80% degli abusati sono bambini e adolescenti maschi (per non parlare dei giovani adulti in posizione di dipendenza dei superiori, il che renderebbe sicuramente la statistica ancora superiore in percentuale) Credete voi che quest’enorme disparità di numeri relativi ponga una minima domanda a chi ha organizzato quest’evento? Siamo di fronte ad una cecità volontaria e, in questo caso gravissima, direi anche criminale.”

    Simon, smettila per piacere. Non sei al corrente del fatto che, nella Chiesa, vi è questo disturbo chiamato clericalismo, un gravissimo disturbo che ha il potere di far sì che uomini perfettamente eterosessuali vengano attratti da ragazzi adolescenti? Non sapevi che il clericalismo ha il potere di modificare i gusti sessuali dei sacerdoti, tale che, pur avendo loro accesso a molte ragazzine, si sentono attratti invece dai ragazzini? Eppoi, voglio dire, non sapevi che, mentre se un adulto nel mondo laico abusa di un sedicenne di 177 cm per 75 kg si tratterebbe di pederastia mentre, a detta degli esperti, il clericalismo nella Chiesa fa si che tale abuso sia giustamente definito pedofilia, e che quindi è ulteriormente confermato il punto di cui sopra riguardo l’irrilevanza dell’omosessualità negli abusi?

    Daje Simon…. devo insegnarti tutto?

    Mi dispiace ma sono costretto a bocciare questo tuo post che si rifà a nozioni datate (come la differenza tra pedofilia e pederastia e il ruolo determinante che le tendenze omosessuali hanno nel secondo caso) e non tiene conto degli ultimi studi scientifici riguardo al potere malefico del clericalismo.

    • Macchè, sei tu che non hai capito niente: tutti i peccati sono originati nel clericalismo e la soluzione a tutti i mali è nella sinodalità!

      E chi pensa che la gerarchia sgarra è un clericalsita fratello del diavolo che commette l’unico peccato mai perdonato dallo Spirito Santo: non mostra sinodalità.

      E se non trovi la citazione evangelica è perchè il registratori non esistevano.

      In Pace

      • “Macchè, sei tu che non hai capito niente: tutti i peccati sono originati nel clericalismo e la soluzione a tutti i mali è nella sinodalità!“

        Mi fa piacere vedere che la mia correzione fraterna ha sortito gli effetti sperati. Ben tornato nell’ovile, fratello Simon. Non dimenticare però di confessarti per le gravi illazioni fatte nel post principale.

        “E se non trovi la citazione evangelica è perchè il registratori non esistevano.”

        Ma a che serve il Vangelo quando abbiamo Papa Francesco che, come è noto, non è infallibile solo alle condizioni enunciate dalla Pastor Aeternus ma, invece, lo è anche nelle semplici omelie e azioni di governo della Chiesa (in quanto lo Spirito Santo ha deciso di riversare su di lui più grazie di quelle riservate su ogni altro Papa passato, tale per cui Francesco, più che Papa, può legittimamente essere considerato una vera e propria mouthpiece della terza Persona della Trinità)?

        • Ed eccoci tornati (come sempre) alle inutili ironiche facezie che non sono di costrutto alcuno…

          Neppure servono a chi eventualmente fosse nella situazione su cui si ironizza, perché ironia (o sarcasmo), nulla hanno a che fare con le dimostrazioni logico, teologiche della verità o in ultima analisi con la correzione fraterna.

          Se fosse per “farsi una risata”, credo qui ci sia poco da scherzare…

          • Il problema è che non c’è una critica a questa situazione dai non tradizionalisti, almeno quando il Papa ha detto testuale che se critichi la Chiesa sei amico del demonio (in una settimana dedicata alla trasparenza) una parolina da parte di Melloni and co, si poteva anche sentirla.

            Pensa l’avesse detto Benedetto!

            Se loro tacciano poi ti devi accontentare di critiche un po’ esagerate nei toni da una parte soltanto.

            • @Angela

              Io non sono tradizionalista, e nemmeno Simon a quanto mi risulta.

              Siccome siamo stati io e lui a scherzare su questa cosa mi pare che vada detto.

              • Ok, ci siamo capiti lo stesso su quello che volevo dire.

                Dato che sui media i “nemici” del Papa vengono tutti connotati in un certo modo. Nemmeno io lo sono, nemmeno lontanamente…

                • Si sì, Angela, ho capito perfettamente. E hai ragione in quello che dici, probabilmente anche questo blog (forse l’unico insieme a l’Isola di Patmos a tenere davvero la barra al centro) verrebbe considerato tradizionalista da Melloni & C.

            • Dici della serie “chi si accontenta gode…” 😐

              Mah

              Io credo sia il caso sempre e comunque di soppesare bene le parole e argomentare (a costo di essere pedanti), diversamente anche la critica onesta e puntuale, presta il fianco ad essere considerata faziosa e pre-concetta.

          • “Ed eccoci tornati (come sempre) alle inutili ironiche facezie che non sono di costrutto alcuno…”

            http://isoladipatmos.com/preti-trendy-non-pigliateli-sul-serio-pigliateli-per-il-culo-e-un-atto-estremo-di-perfetta-carita-cristiana-e-adesso-vi-spiego-cose-davvero-volgare/

            “Neppure servono a chi eventualmente fosse nella situazione su cui si ironizza, perché ironia (o sarcasmo), nulla hanno a che fare con le dimostrazioni logico, teologiche della verità o in ultima analisi con la correzione fraterna.”

            Di correzioni fraterne ne sono state fatte tante già….

            E comunque io e Simon stavamo scherzando, si può anche scherzare a volte senza sempre venire a fare la rampogna. Del resto prendere seriamente questa gente sarebbe conferire loro un rispetto che, sempre di più, mostrano di non meritare, e il rispetto non c’è titolo su questa terra che te lo dia per “dirittto”.

            • Continuo ad essere della mia idea e poco mi cala il sentire o l’invito a “pigliare per il culo”, fatto da don Ariel, con il quale penso di poter dissentire se credo, senza necessariamente prenderlo come riferimento ideale (talvolta nella sostanza forse, ma certo non nella forma, specie quando la forma diviene contenuto).

              Poi se il mio dire lo vuoi prendere come “rampognata”, fai come credi…

              • Io continuo a ripetere invece che è terribile che le uniche critiche vengano da Don Ariel:

                https://www.lastampa.it/2019/02/22/vaticaninsider/il-summit-sugli-abusi-e-linsidia-donatista-7cyNjRAYPHdz3iqqB9Dt1N/pagina.html

                Stimo Gianni Valente però basta con queste difese d’uffici0 contro i nemici.

                Si può essere preoccupati della situazione senza essere rigorista, donatista, pelagiano e via discorrendo.

                Se non aprono alla libera discussione loro dopo non lamentiamoci di chi si rivolge a Padre Ariel (che a me piace meno di niente)

              • @Bariom

                Come ha detto Simon sotto, io e lui stavamo dedrammatizzando. Vedila sotto quell’ottica. Anche perché le alternative latitano, essendo le analisi puntuali e rigorose giunte da più parti rivelatesi della stessa utilità dello scagliare fichi molli contro un dinosauro.

                • Questo è e rimane il vero problema, assieme alla domanda sul cosa fare CONCRETAMENTE per arrestare questa cancrena.

                  Io non ho ricette, ma dato che FONDAMENTALMENTE parliamo di PECCATI e non di strutture o sovrastrutture che inducono al peccato, perché sono le stesse che in realtà dovrebbero portare all’opposto (leggi santità), peccati diffusi che attengono comunque alle responsabilità dei singoli, che fare quando non sono più singole cadute, ma VIZIO e perversione?!

                  Usare il bisturi o la scure? L’arto va tagliato perché è in cancrena o si applicano pannicelli caldi?
                  Se la tua mano, il tuo occhio, il tuo piede ti è di scandalo… meglio tu lo tagli, e entri nella vita eterna senza piuttosto che tutti intero nella Geenna!

                  Ma come compiere un opera così radicale? A chi il DISCERNIMENTO perché assieme alla zizzania non si strappi anche il grano buono o – come insegna la parabola citata – attendere perché sarà il Signore che si occuperà della mietitura?
                  Ciò non significa ovviamente che dove il male può essere arrestato e combattuto non lo si faccia…

                • @Bariom

                  “Usare il bisturi o la scure? L’arto va tagliato perché è in cancrena o si applicano pannicelli caldi?
                  Se la tua mano, il tuo occhio, il tuo piede ti è di scandalo… meglio tu lo tagli, e entri nella vita eterna senza piuttosto che tutti intero nella Geenna”

                  Appunto Bariom, ti sei risposto da solo.

                  “Ma come compiere un opera così radicale?”

                  Di sicuro non promuovendo sistematicamente, scientemente, regolarmente, deliberatamente e programmaticamente tutti i peggiori elementi nella Chiesa a ruoli di responsabilità (vedere Farrell nominato Camerlengo) emarginando quando non perseguitando tutti coloro che hanno, come unica colpa, quella di considerare il Santo Vangelo meno opinabile del quotidiano La Repubblica.

                  E di sicuro non facendo dei summit farsa nei quali ci si rifiuta di andare alla radice del male proponendo (non)soluzioni che, il male, lo lasceranno prosperare incontrastato.

                  “A chi il DISCERNIMENTO ecc”

                  A chi, se non a chi è chiamato a confermare nella Fede i suoi fratelli? E, soprattutto, a chi se non a chi della parola discernimento si è riempito la bocca un giorno si e l’altro pure?

                • Anche tu ti sei risposto da solo… nel senso che sono le TUE risposte, che in realtà non rispondono per nulla nel concreto e alla concreta situazione e come ho già detto, visto che siamo solo oggi allo scoppiare di un bubbone che come per la punta di un iceberg, ha ben altra estensione sotterranea, le domande rimangono e rimangono anche per “gestioni” che oggi tendiamo ad assolvere come “al di sopra di ogni sospetto”.
                  E comprendimi bene, non c’è per nulla in me la volontà, ma neppure l’intendimento, di puntare il dito contro alcuno dei precedenti Pontefici.

                • Bariom, io sono dell’idea che qui bisognerebbe agire in maniera molto decisa e determinata, dando spazio ai sacerdoti che davvero amano la Chiesa e fare un drastico repulisti per il resto.

                  Il fatto è che non c’è la volontà di farlo.

                • Aspetta e spera.
                  Ma il repulisti si fà già naturalmente, al passo di Dio.
                  In Pace

                • Il fatto è che la premessa un po’ semplicistica ci può anche stare, ma al netto della volontà, come si traduce in atti concreti?

                  Chi mette mano alla lista dei “buoni e dei cattivi”, posto che alcuni non sarebbero tanto difficili da individuare quanto almeno ad affermazioni (bastano?)…

                  Capisci cosa intendo?

                  Lo sai che anche solo per spostare un prete da una parrocchia ad un’altra se costui non obbedisce di sua spontanea volontà, devi aprire un “caso” e un procedimento da far invidia a tutta la nostra peggio burocrazia legale (almeno quella italiana)?

                • @Bariom

                  “Il fatto è che la premessa un po’ semplicistica ci può anche stare, ma al netto della volontà, come si traduce in atti concreti?

                  Chi mette mano alla lista dei “buoni e dei cattivi”, posto che alcuni non sarebbero tanto difficili da individuare quanto almeno ad affermazioni (bastano?)…”

                  Chi mette mano alla lista dei buoni e dei cattivi? E dimmi, chi mette mano alla lista di quelli da promuovere e da far ascendere ai più alti ranghi, regolarmente tra i peggiori elementi?

                  Inoltre non è a me che devi fare questa domanda, ma a chi dovrebbe avere le competenze per risolvere questo problema. Il fatto è che non solo non le hanno (le competenze) ma, è sempre più evidente, nemmeno hanno la volontà, anzi hanno la volontà di fare l’opposto.

                • “Chi mette mano alla lista dei buoni e dei cattivi? E dimmi, chi mette mano alla lista di quelli da promuovere e da far ascendere ai più alti ranghi, regolarmente tra i peggiori elementi?”

                  Hai risposto alla mia domanda con un’altra domanda (retorica), solo che tu vai per ordini di principio, io in questo momento mi pongo domande di ordine pratico.

                  Le gerarchie e i “peggio elementi” nelle gerarchi hanno un peso importante, ma tu credi sia tutto li il problema?
                  Allora torneremo al teorema – già giustamente qui rifiutato – che la problematica, anzi no, il peccato, la perversione, è qui un problema di “esercizio del potere”. Cosa che per l’appunto non è.

                  Ma qui mi devo fermare, per il momento…

                • Inoltre

                  “quanto almeno ad affermazioni (bastano?)…”

                  Per decapitar ordini religiosi fiorenti, che producevano molte vocazioni, spesso, in questo Pontificato, si è proceduto senza reticenze e con molta determinazione, spesso basando questi atti su pure dicerie http://www.marcotosatti.com/2018/11/12/come-il-vaticano-distrugge-unordine-religioso-di-suore-in-francia-34-su-39-rinunciano-ai-voti-bravi/

                  Il problema tuo, Bariom, mi pare essere quello di credere ancora nella buona Fede di questi elementi.

                • E il tuo di essere molto pronto a sostenere e credere ad una perfetta malafede.
                  Per il resto, credo personalkmente di avere bene altri problemi.

                  “questi elementi”? Metti pure un nome che ce l’hai sulla punta della lingua…

                • “Hai risposto alla mia domanda con un’altra domanda (retorica), solo che tu vai per ordini di principio, io in questo momento mi pongo domande di ordine pratico.”

                  Anche io. E mi chiedo, a livello molto pratico, perché non usare le energie usate per perseguitare ordini religiosi fiorenti in altro modo.

                  “Le gerarchie e i “peggio elementi” nelle gerarchi hanno un peso importante, ma tu credi sia tutto li il problema?”

                  Naturalmente no, ma se sono questi elementi ad essere costantemente promossi e portati in palmo di mano, come pensi che si risolvano i problemi? Nomineresti forse un vampiro a presidiare la banca del sangue?

                  Perché è questa la situazione attuale. E, perdonami, ma non riesco più a credere che queste nomine siano tutto meno che deliberate, tanta è la sistematicità e programmaticità in esse.

                • Ho scritto questo commento ma è andato sopra in un posto sbagliato. Lo riposto qui

                  @Bariom

                  “E il tuo di essere molto pronto a sostenere e credere ad una perfetta malafede”

                  Più che credere si tratta di constatare, Bariom. Non sono il tipo che può credere alla buona Fede di persone che perseguitano ordini religiosi realmente cattolici e non muovono un dito contro le vere serpi che infestano la Chiesa.

                  ““questi elementi”? Metti pure un nome che ce l’hai sulla punta della lingua”

                  Ovviamente mi riferivo al Pontefice regnante ( https://pellegrininellaverita.com/2019/02/23/il-segno-del-secondo-giorno/comment-page-1/#comment-38126 ) e alla sua cricca di thugs in talare (o meglio, in clergyman).

          • Dedrammatiziamo: a volte si ride per non piangere.
            In Pace

  2. “il più ridicolo è quando Mons Scicluna avanza argomenti utilizzando del linguaggio LGBT (eterosessuale e omosessuale), mostrandosi ovviamente “colonizzato” contro il volere stesso di Amoris Laetitia, eppoi argomentando che chi ha quelle pratiche non sia più predisposto ad abusare di bambini , efebi e giovani adulti maschi contro l’evidenza stessa delle qualche statistiche che si hanno a disposizione.”

    No Simon, è il clericalismo, il clericalismo per Diana!!!! Come fai a non capire che qui le tendenze omosessuali non c’entrano nulla? Perché ignori volutamente e testardamente gli ultimi studi peer review che confermano quanto sto dicendo? Perché seguiti nel voler diminuire l’autorevolezza della Santa Sede quando in realtà sei tu a non essere up to date?

    Inoltre facendo così pecchi gravemente, perché stai mettendo in dubbio l’autorevolezza, la competenza e soprattutto la volontà del Santo Padre di risolvere efficacemente la questione, quando TUTTO ci dimostra il contrario!

    Simon, in genere non mi piace scrivere questo genere di post, ma mi sono sentito in dovere di scriverlo, oggi, perché preoccupato per la tua anima, essendo questa diffamazione gratuita, nonché contraria ai fatti, verso la Santa Sede, gravemente peccaminosa.

    Mi auguro che tu vada a confessarti al più presto.

  3. Simon, solo una annotazione seria

    “accettato in assenza di altri dati (che non si vogliono o possono pubblicare) nella Chiesa ben l’80% degli abusati sono bambini e adolescenti maschi (per non parlare dei giovani adulti in posizione di dipendenza dei superiori, il che renderebbe sicuramente la statistica ancora superiore in percentuale)”

    L’80% in realtà era riferito agli adolescenti e giovani adulti, gli abusi su bambini fanno parte dei minoritari casi di pedofilia effettiva, ma ricordo che oltre l’80% degli abusi non è su bambini.

    Da qui https://www.uccronline.it/2018/08/21/abusi-report-sui-preti-in-pennsylvania-cosa-stanno-nascondendo-i-media/

    “«L’attuale scandalo include per lo più rivelazioni sull’abuso sessuale maschile da parte di seminaristi, dove le vittime sono adulti. La Conferenza episcopale ha commissionato due rapporti, uno nel 2004 e nel 2011, al John Jay College of Criminal Justice per studiare i casi segnalati di abusi sessuali da clero tra il 1950 e il 2002, e tra il 2002 e il 2010. Entrambi i rapporti hanno rilevato che oltre l’80% delle vittime non erano né ragazze, né bambini pre-pubescenti (vera pedofilia), ma pre-adolescenti e adolescenti».”

    Quindi i bambini abusati non rientrano nell’80%, che invece riguarda esclusivamente la pederastia.

    La precisazione è importante perché sennò gli omosessualisti potranno dire che, comunque, nell’80% sono inclusi molti bambini e che quindi per questi l’omosessualità degli abusatori non c’entra ecc ecc ecc.

  4. Credo che la migliore definizioni di questo mini-Sinodo l’ abbia data un uomo vittima delle molestie intervistato da un giornalista: e’ una operazione di marketing.
    Vorrei anche dire che mi ha stretto il cuore e quasi venir da piangere la foto di una altra vittima , di Boston, nato nel 1952 quindi ormai coi capelli bianchi, che si e’ fatto fare davanti a San Pietro con Il mano la foto di se stesso quando aveva l’ eta’in cui fu abusato , 13 anni.
    Vedere la foto del bambino puro e sorridente che era stato e la faccia tormentata e devastata di quello che e’ adesso, mi ha messo addosso una tristezza infinita.e mi chiedo al di la’ summit e delle conferenze stampa, ma questi preti che hanno abusato e vescovi che hanno insabbiato, credono in Dio ? Nel Giudizio Divino? Hanno timor di Dio? Sono realmente pentiti di quello che hanno fatto ? Sono disposti a dirlo pubblicamente?
    Si e’ saputo che il McCarrick ha fatto ricorso contro il Tribunale Ecclesistico per non essere spretato. Che io sappia solo Mons. Vigano’ lo ha invitato a pentirsi pubblicamente, a fare ammenda davanti a tutti i cattolici e davanti a Dio.

    • “mi chiedo al di la’ summit e delle conferenze stampa, ma questi preti che hanno abusato e vescovi che hanno insabbiato, credono in Dio ? Nel Giudizio Divino? Hanno timor di Dio? Sono realmente pentiti di quello che hanno fatto ? Sono disposti a dirlo pubblicamente?”

      Ne dubito fortemente. Come scrivevo qui https://pellegrininellaverita.com/2019/02/22/il-segno-del-primo-giorno/#comment-38070 , SECONDO ME, laddove non vi è ateismo sostanziale vi sono probabilmente convinzioni eretiche riguardo al destino delle anime, perché persone dalla Fede ortodossa sarebbero semplicemente terrorizzate dall’agire in tal modo.

    • Se McCarrick gioca bene le sue carte,
      visto l’indirizzo che ha preso dal summit,
      considerando la condanna del donatismo,
      contando su taluni “amici” che hanno fatto carriera,
      potrebbe anche ottenere di essere riammesso allo stato clericale…

  5. @Simon
    “Il Vescovo di Roma potrebbe anch’egli essere personalmente coinvolto in casi di insabbiamenti, in ogni caso incomincia ormai essere lecito per tutti avere dubbi.”
    Come ho già detto purtroppo questa sembra essere molto ma molto più di una semplice possibilità, tralasciando Mc Carrick e Viganò al quale non è stata data risposta dopo 170 giorni, come ho già riportato in altri post abbiamo il caso Grassi e la controinchiesta che la conferenza episcopale Argentina fece preparare (accusando le vittime di Grassi, poi condannato, di essere dei calunniatori) per proteggerlo al tempo in cui Bergoglio ne era il capo, secondo me tutti dovrebbero vedere questo video https://m.youtube.com/watch?v=ngFG25SYQCs&t=470s e leggere questo https://www.marcotosatti.com/2018/09/17/bergoglio-il-caso-del-pedofilo-padre-grassi-e-un-video-imbarazzante-e-sconcertante/ articolo. In particolare nel video, se andate al minuto 4:16 in poi, vedete come venga mostrata fisicamente la controinchiesta della Chiesa Argentina e più avanti viene anche mostrato come tale controinchiesta (che accusava le vittime di calunnie) sia stata commissionata da Bergoglio.
    Quindi qui si parla di fatti. Non di dicerie.

    • P.s

      Riguardo a questo

      “più avanti viene anche mostrato come tale controinchiesta (che accusava le vittime di calunnie) sia stata commissionata da Bergoglio.”

      Chi non vuole perdere tempo vada direttamente al minuto 5:15 del video sopraindicato e metta in pausa.

  6. Dal lato dei laici “clericalismo” è la pretesa di ficcare il naso negli affari ecclesiastici di competenza della gerarchia, di sostituirsi al clero nei compiti di governo loro propri, e anche nei ruoli docenti, fino ad arrivare, per esempio, alle “sacerdotesse” di varia specie nelle esperienze ereticali e scismatiche delle più disparate denominazioni protestantiche, et similia.
    Tipico delle “teologhe femministe” più o meno incoraggiate da pastori confusi.

    Ovviamente tutto questo non c’entra nulla con gli abusi sessuali, se non forse in modo del tutto indiretto.

    Detto ciò, e ribadito – di conseguenza – che non spetta ai laici sostituire il clero nell’insegnamento e nel governo canonico delle diocesi, delle arcidiocesi e delle strutture primaziali sino al centro, mi pare altrettanto evidente che c’é anche una responsabilità di ordine civile rispetto alla quale non è giusto rivendicare privilegi inaccettabili: chi commette reati deve andare in galera.

    Inoltre, una volta preso atto del fatto che la Chiesa cattolica è attualmente retta e guidata, sostanzialmente, da un’accolita di farabutti parati a festa, ci vuole poco – ed è altamente doveroso! – starne alla larga.

  7. Su un blog filobergogliano ho appena appreso che, siccome esiste anche la pederastia femminile verso i ragazzi ( mi ha segnalato questo link http://www.movimentoinfanzia.it/pedofilia-femminile/) allora non vi sarebbe nessun legame tra la pederastia nella Chiesa e l’omosessualità.
    In altre parole, siccome esiste anche la pederastia eterosessuale, allora la pederastia verso ragazzi maschi e giovani adulti maschi che hanno pienamente sviluppato i caratteri sessuali secondari, nella Chiesa, come dicevo questo tipo di pederastia da parte di sacerdoti maschi non avrebbe nessun legame con l’omosessualità.
    Il guaio è che questa persona era anche seria quando diceva queste cose, convinta anzi di “aprirmi un mondo”.
    Ci sarebbero tante cose da dire ma mi fermo qui (compreso il fatto che quel blog pilota gli interventi non permettendo di rispondere, pilotando i dibattiti), penso che l’idiozia di questi argomenti sia evidente anche ad un Australopithecus Afarensis.

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