Edward Feser – Tutto cominciò con l’antiscolastica modernista…

Alasdair MacIntyre famously argued that modern philosophy created conceptual chaos in ethics by sundering key moral concepts from the context in which they had their natural home.  I have argued that the same thing is true in metaphysics — that many of the “traditional” problems of philosophy as we know them today are in fact a product of the early moderns’ anti-Scholastic revolution, and are as intractable as they are only because few think to question the metaphysical presuppositions that generated them.

Feser, Edward, Present perfect, articolo tratto dal blog personale, 13 dicembre 2013



Categories: Aforismi

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20 replies

  1. Traduzione becera:
    Alasdair MacIntyre ha notoriamente sostenuto che la filosofia moderna ha creato il caos concettuale nell’etica, sottraendo così i principali concetti morali dal contesto in cui avevano la loro dimora naturale. Ho sostenuto che la medesima cosa è vera nella metafisica – cioè che molti dei problemi “tradizionali” della filosofia, così come li conosciamo oggi, sono in realtà un prodotto della rivoluzione anti-scolastica dei primi moderni , e questi problemi così come oggi li conosciamo, risultano intrattabili perché pochi pensano a mettere in discussione i presupposti metafisici che li hanno generati.

  2. non so inglese feder esiste blog italiano co sue considerazioni filosofiche

    • Eh magari… possiamo fare che se trovo alcune piccole chicche sul suo blog le scrivo anche qui negli aforismi. 🙂 Se hai domande al riguardo chiedi pure che possiamo tentare di risponderti (Simon soprattutto, naturalmente).

  3. Notizia curiosa: Burke – un cardinale! – non sa se l’esortazione Evangelii Gaudium faccia parte del magistero papale.
    “Non ho ancora trovato nella mia mente il modo esatto di descrivere questo documento”
    Che abbia smarrito i presupposti metafisici?

  4. Burke non era uno dei papabili?

  5. ahahah grazie x feser minstrel ….. ahhah mi fate ridere un po’ delle comete tradizionali con le maxi code umane le scie degli scimatici viaggian minimo in coppia

  6. Ratzinger mi ha detto di «non aver lasciato il servizio di Pietro, ma di vivere questo servizio in un’altro modo». Lui lo vive «pregando, e questo è un aspetto importante del ministero di Pietro»
    http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/ratzinger-bergoglio-papa-el-papa-pope-30673/
    http://www.catholicnewsagency.com/news/benedict-xvi-still-in-the-service-of-st-peter-colleague-says/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+catholicnewsagency%2Fdailynews+%28CNA+Daily+News%29&utm_term=daily+news

    Sono parole che il Papa Emerito avrebbe in questi giorni rivolto a un suo amico psicologo e teologo.
    Ci vorrebbe un teologo di spessore per indagarne e comprenderne il contenuto, nel quale ho l’ipressione che ci sia molta più “rivoluzione” , o meglio riforma audace, di quanto non se ne sia vista negli ultimi nove mesi.
    E’ significativo che Benedetto XVI si senta posizionato slla stessa linea teologica del Successore.
    Lo scrivo perché penso che questo sia l’unico blog nel quale è pensabile esaminare l’argomento senza stravolgerlo. Per me è tabula rasa.

    • E’ sempre stata una convinzione mia, caro giuseppe, che ho espresso vaire volte in suo tempo sul blog di Tornielli ma senza “risonanza” da parte degli altri utenti.
      Secondo questo non vuol essere visto né dai “progressisti” che continuano a solleticarsi sotto le ascelle per convincersi e soprattutto convincere chi li ascolta che la loro ora di gloria è venuta, né agli ultrà “tradi” che vorrbbero oppore i due papati anche a livello teologico.
      Non ho letto niente, ma proprio niente, nella Evangelium Gaudium che sia in contraddizione con il Magistero precedente: sembrerebbe proprio che il pontificato di Francesco sia il frutto “naturale” di quello di Benedetto dal punto di vista magisteriale in materia di fede e di costumi.
      In Pace

    • Ci lusinghi e ci metti una bella responsabilità sul groppone, caro giuseppe. 😉 Intanto grazie per il link e per la fiducia. Confido in una esplicazione di Simon al riguardo, visto che si parla di una cosa che è sempre stata il suo cavallo di battaglia: la continuità. Nel mio piccolo cercherò di rilevare quanto mi riesce sulla scorta delle riflessioni di tutti voi.

  7. mi son sentita po’ dissacrante.
    cmq ripeto interessantissimo leggervi, nonostante leggo po’ di corsa e commento po’ a iosa, alleviate in modo proficuo la mia solitudine.
    non comprendo tante cose perkè manko di basi.
    però credo il catechismo riassuma tutto quel ke è Kiesa militante.
    ciao e grazie della vs disponibilità

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