Blog dei blogs: breve rassegna web – 10

Negative WWW

Negative WWW

Questa settimana c’è davvero di tutto di più, impossibile cercare di fare una sintesi iniziale senza fare torto ad un argomento rispetto ad un altro. Certo è obbligo anche per il nostro blog ricordare il Maestro Domenico Bartolucci, passato a miglior vita ieri 11 novembre 2013. Allievo di Perosi, cardinale dal 2010 per volontà di Benedetto XVI, fu direttore perpetuo della Sistina. Onore dal 1996 in poi senza vero potere. Autore di innumerevoli pagine di musiche tutte da riscoprire (o scoprire del tutto). “Non c’è più nessuno. Mi ritengo l’ultimo maestro di cappella.” (cit.) Grazie Maestro.
Primo link immancabile: Fondazione Domenico Bartolucci

Costanza Miriano
La scrittrice di “Sposati e sii sottomessa” ci rende edotti del primo “miracolo” del Papa Francesco: farla arrivare in anticipo ad un appuntamento presso il seminario di studi con cui il Pontificio Consiglio per i Laici ha ricordato i venticinque anni della Mulieris Dignitatem! Al di là della nota di colore, ci fa sapere che il Papa stesso ha ricevuto i partecipanti e ricordato loro di essere “serve non schiave” intendendo cioè di esercitare la propria libertà in modo consapevole: “Qualcuno che serve lo fa perché ha deciso di farlo, chi è schiavo non è libero di dire «oggi non mi va».”

Matias Augé
Esiste una lingua italiana liturgica? Gianfranco Venturi, in un articolo pubblicato in “La lingua liturgica” in “Rivista di Pastorale Liturgica” (5/20123) risponde di si e fa alcuni esempi che Padre Augé trascrive in questo post.

Infotdgeova
Il forum italiano di critica ai Testimoni di Geova, come sapete, offre dei buoni contributi soprattutto perché frequentato da persone molto diverse, alcune davvero preparate. Oggi segnalo un thread dedicato all’anima e alla sua esistenza. Partito con l’analisi degli scritti del professor Moscone, docente di filosofia nei seminari diocesani ‘Redemptoris Mater’, reperiti su zenit.org si è arrivati a toccare – con i contributi degli utenti Qixote (filologo agnostico amante di Leopardi) e Mauro1971 (ateo e, spiace dirlo, non poco “scientista”) – le neuroscienze. Ho detto anche io la mia (ovviamente utente minstrel) e quel che è saltato fuori mi piacerebbe sintetizzarlo in un futuro post su croce-via. Post che possa fornire appigli decenti a chi capita di scontrarsi su questa materia delicata con persone che seguono la classica metafisica meccanicistica post-cartesiana.

Avvenire
Continua il dibattito sul peccato originale. Dibattito… continua la demolizione dell’impianto “teologico” di Mancuso che è iniziato con l’intervento di Sequeri. Avvenire ieri ha offerto un’intervista al Prof. Don Tanzella Nitti che, da bravo scienziato quale è, introduce una riflessione empirica sul peccato originale. Più che una risposta a Mancuso (dopo Sequeri che voi dì?!), è un contributo serio alla discussione.

Cristianesimo Primitivo
Siete incappati in psuedo-studiosi di antichitàebellearticristiane che propongono teorie astruse come la presunta esistenza di altri christiani o chrestiani prima dei cristiani intesi nel modo usuale, ovvero irenici seguaci di Gesù di Nazareth? Niente paura, possiamo ridere di certe teorie a-storiche con l’autore di un bel ebook gratuito, disponibile su academia.edu o scribd, in cui smonta pezzo per pezzo i “contributi” di tal Alessio De Angelis e di Eric Laupot. Titolo del libello: “Strani Chrestiani”, prefazione di Valerio Polidori.

Don Camillo
Pubblica una lettera aperta di Bongi a Don Fanzaga di Radio Maria, il quale dai suoi microfoni tuona quel che tuonò anche Socci in un suo pezzo recente: “Non si evangelizza brandendo il Denzinger ma portando il Vangelo!”. Marco Bongi critica il bergamasco a capo della radio dicendo, giustamente, che “E’ stata infatti la Chiesa a decidere, con il Suo Magistero e la Sua Tradizione,  quali fossero da considerare le fonti ispirate della S. Scrittura” pertanto il Denzinger aiuta a comprendere questa decisione e anzi la avvalora. Ma “temo” che Papa Francesco (e spero anche Don Fanzaga) intenda il termine “Vangelo” non come “sola scriptura”. Il Papa non vuol lasciar intendere che è necessario girare a mò di TdG con l’ultima edizione critica di scritture inesistenti, quanto agire pragmaticamente, lasciar agire l’ortoprassi e smetterla per qualche minuto di citare a memoria l’ortodossia. Non si evangelizza cioè oggi con la sola forza della ragionevolezza della dottrina cristiana (ahimé), ma con la logica della testimonianza pratica e viva. E la differenza fra Vangelo e Vangeli è fondamentale! Per usare un linguaggio conosciuto in ambito biblico grazie a Segalla, il Papa non parla di girare portando “i Vangeli”, ma portando “l’Evangelo” praticato. Gran libro “Evangelo e Vangeli” di Giuseppe Segalla. Viene spesso usato oggi nelle facoltà teologiche durante i corsi biblici, lo consiglio (e lo piazzo pure in biblioteca del blog!).

L’IMPRESCINDIBILE

Magister
Una serie di blog offrono una riflessione sul Cardinale Domenico Bartolucci. Lo ricordano Messa in latino (in modo giornalistico), uguale Andrea Carradori, Colafemmina pubblica video di youtube, ma oggi il posto d’onore spetta a Magister che cita una sua vecchia intervista al Maestro Bartolucci datata 2006. Da rileggere assolutamente (o leggere per la prima volta, come ha fatto il sottoscritto).

Avete altre segnalazioni da farci? Beh, i commenti sono aperti; postatele lì senza alcun problema. Grazie!



Categories: Blog dei Blogs

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

43 replies

  1. Caspita! Ho appena sentito il direttore del Coro Parrocchiale del mio paese natio il quale mi ha detto che loro, in sede, hanno un autografo di Bartolucci! Ai tempi aveva dedicato allo stesso Coro, vincitore di un concorso a Roma, un mottetto!
    Mottetto ovviamente, a detta dell’amico direttore, oggi improponibile .
    “Perché? “chiedo io
    “Troppo difficile ahimè!”.
    “Usti, cosa c’è dentro?”
    “eh…”
    “Perché non scrivi 20 righe al riguardo?”
    “beh, perché no…”

    Aspettiamole insieme! 🙂

  2. “Appena trapelò la notizia del cambio di direttore tra gli uomini di musica d’ogni credo ci fu una sollevazione. L’Accademia nazionale di Santa Cecilia, laica anche se nata dalla costola della Sistina e fondata dallo stesso Pierluigi da Palestrina, incaricò il suo presidente, l’ebreo Bruno Cagli, di comunicare per iscritto al segretario di Stato vaticano, cardinal Angelo Sodano, la «preoccupazione di tutti che possa andare disperso l’incommensurabile patrimonio religioso e artistico legato alla tradizione della polifonia romana». Anche il maestro Riccardo Muti elevò la sua protesta. Ma in Vaticano tirarono dritto. «Non vollero sentire il parere nemmeno del Pontificio istituto di musica sacra, il conservatorio della Chiesa romana», aggiunge Francesco Luisi, che al Pims insegna paleografia musicale rinascimentale ed è prefetto della biblioteca.”
    L’anno prima fu cacciato anche Baroffio dal Pims; il prof. ora insegna a Cremona a studenti disparati. Fra i quali ci fu anche il mio amico direttore di cui sopra, che ebbe la fortunata sorte di assistere alle sue lezioni.

    http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/7615 – Espresso anno 2002

    Internet non dimentica.

  3. Caro Redattore, stavo già a scuola quando mi è arrivata la telefonata della morte del grande Maestro !
    Ho potuto fare quel che potevo per informare gli amici tramite MiL e FB …
    Mi aspettavo però che avessi notato gli altri due articoli : la critica ( costruttiva ) delle Teologhe alla ” teologia delle donne” di Papa Francesco e soprattutto il post sui semimnaristi e sulle vocazioni sbocciate durante il Pontificato di Papa Benedetto.
    Poi c’è la recensione al libro di Alcuin REID, Lo sviluppo organico della liturgia. – Lo sviluppo organico della liturgia. I principi della riforma liturgica e il loro rapporto con il Movimento liturgico del XX secolo prima del Concilio Vaticano II -, Con prefazione di Joseph Ratzinger, Cantagalli giugno 2013, 432 pagine, 22 euro.
    Infine la condivisione della carità nei confronti degli amici delle Filippine.
    Insomma stavolta il piatto di MiL è davvero ricco …
    Grazie per quello che fai !!!

  4. I commentatori ( alcuni ) di MiL ora stanno ” osannando ” il Servo di Dio Paolo VI ( GIUSTISSIMAMENTE !!! )
    A Roma circola un elegante detto nei salotti ecclesiastici : ” Mons. Muller dice ha appreso di essere un eretico leggendo i siti tradizionalisti”.
    Però il lupo perde il pelo…
    Mi accorgo ora che su MiL il ” Pierino” di turno non ha resistito e ha messo una foto ( che tutti abbiamo visto da giorni …) del Papa …
    Evidentemente qualche scrittore, dopo il post favorevole a Muller , lo ha chiamato al telefono… e lui, mogio, mogio, ha dovuto mettere PER BILANCIARE una foto contro il Papa.
    E così avanti … all’infinito fra un passo avanti e due indietro : tanto ci rimette SOLO la spiritualità , che importa ???!!!

    • Ho scritto un messaggio al fulmicotone. Non lo approveranno probabilmente, ma mi sento molto meglio dopo aver letto la marea di #*&$# presenti sotto quella fotografia.
      Aaaaaaah, vado a letto tranquillo.

      PS: indovina? si, esatto… il cellulare si è spento nel momento in cui ha fatto il 3 squillo sul tuo stasera… tsk! Devo comprarmi un caricatore per la macchina!

      EDIT: yeeeeeeeeeeeeeeeah, il post non ha moderazione (giustamente, altrimenti chi si potrebbe sfogare?) quindi il mio messaggio è visibile per ora. Per ora! Eheheheh

  5. A proposito di MiL e della sua linea prevalente, esce un nuovo farneticante articolo del prof. De Matti nel quale si legge un riposizionamento tattico di una storia che ormai sappiamo a memoria. Basta leggere il titolo. Per costui e per i suoi “confratelli” il post-concilio non finirà mai. Si sono persi.

  6. Da quando Enrico è preso dal suo lavoro MiL ha perso la sua identità.
    E’ ormai in balia del vento !

    • Andrea…. potresti rimediare un po’. Ad esempio potresti aprire un thread in cui Minstrel risponde esprimendo il suo parere e tu non glielo censuri. Promesso: io faccio il bravo e sto zitto, come del resto non dico nulla sul duo Gnocchi Palmaro per promessa fatta ad un amico…

      • x Manuel , io posso postare degli articoli ma NON posso censurare ne’ mettere mano agli articoli.
        Ci sono dei volontari per questo.
        Ma meglio postare, comw faccio da tempo, SOLO degli articoli di carattere spirituale : l’infiltrazione, senza censura, di elementi assai pericolosi, tutti monitorati da chi di dovere al di là e al di quà del Tevere, suggerisce di stare ad una certa distanza.
        Alla prima paura ” disciplinarmente provocata ” com’è costume italico tutti fuggiranno e il blog, la cui maggioranza è formata da coraggiosissimi anonimi , farà marcia indietro.
        Non capisco a cosa vogliono arrivare, delle volte penso pure che stia entrando una specie di ideologia …

        • Bellissima questa: assumere dei volontari per censurare i testi! E con che criterio lo fanno: il tutto è lasciato a loro discrezione oppure c’è un regista che passa le “veline”? Mi incuriosisce sempre di più la storia della questura, nel senso che mi domando da che parte stia…
          Comunque un paio di settimane fa sono stato anch’io a Roma, di là dal Tevere ed ho parlato con un cardinale “capo”: anche loro sono preoccupati da questa campagna tradizionalista. I frati dell’Immacolata, i vari Gnocchi e Palmaro, De Mattei, il Foglio si pongono come eminenti teologi o filosofi o liturgisti, ma non sono nessuno. Eppure pensano di avere la forza di capeggiare la rivolta contro il Papa. Ma il Papa ovviamente non è solo e la gestione della Chiesa diventa sempre più collegiale. Ed allora l’attenzione si rivolge all’interno delle mura Vaticane: nell’ultimo concistoro deve essere emersa insofferenza grande da parte dei cardinali verso una situazione divenuta insostenibile ed è emerso il nome di Papa Francesco. Penso che qualcuno tema di perdere il posto, ma non ha il coraggio di esprimersi ed allora fa gridare gli altri…

          • @ Manuel : ” nell’ultimo concistoro deve essere emersa insofferenza grande da parte dei cardinali verso una situazione divenuta insostenibile ed è emerso il nome di Papa Francesco. ” Non ho capito : concistoro o conclave ?

          • @ Manuel : ” Penso che qualcuno tema di perdere il posto, ma non ha il coraggio di esprimersi ed allora fa gridare gli altri…”
            Probabile !
            Così ” loro ” rimangono al calduccio .. mentre gli altri al freddo e al gelo …
            Ma i cristiani da frontiera, i fanti, i lavoratori possono e debbono argomentare ma senza cadere della tentazione. umana, di coprire di ridicolo il Papa …
            La critica , fondata e corretta, va bene ma non l’insulto !

          • conclave e pre-conclave Scusa per l’errore

  7. (Battuta scherzosa che va presa come tale: sembra che il “punto focale siano i blog e i commenti/commentatori e non gli argomenti stessi).
    Detto questo, dalla lettura di alcuni articoli giornalistici e da interpretazioni internettiane degli stessi, sembra si voglia affermare che grazie a Papa Francesco si sia ripreso un “dibattito”.
    Quale esso sia lo ignoro, e me lo chiedo…
    Mi inabisso poichè non vorrei mi capitasse di nuovo una “disavventura” già capitata su questo stesso blog…

    • 🙂
      Ma la domanda è: quale è la disavventura che ti è capitata qui?! Non mi sembra di essermi perso alcunché, dunque probabilmente dai molto peso ad un evento che a me è sembrato banalissimo. Posso chiederti quale sia? Grazie.

  8. Intanto ci godiamo questa affermazione di semi-obbedienza alla Chiesa, faccio alcune osservazioni con i caratteri maiuscoli.
    ” Per Giacomo: seguire il blog Messainlatino non vuol dire essere oppositori al CVII!! Così come chi apprezza e preferisce la messa in rito antico, non dev’essere per forza contrario al CVII. ( IO AVREI SOTTOLINEATO DA SUBITO, PIU’ SOTTO ROBERTO LO FA TIMIDAMENTE, CHE IL VALIDISSIMO CVII NON C’ENTRA NULLA CON LA RIFORMA SUCCESSIVA ED IL CVII E’ UN ATTO ORDINARIO DEL MAGISTERO CHE , TRALATRO, VA STUDIATO INTEGRALMENTE ).
    Gli autori del blog riconoscono il CVII come legittimo e valido.
    Caso mai contestano il dogmatismo che è stato fatto dello “spirito del concilio”, contestano lo strumentalismo che è stato fatto dei testi conciliari, e soprattutto contestano e si oppongono alla riforma liturgica di Bugnini (che col concilio non c’entra affatto!) ( QUESTO NON SI PUO’ FARE ! SI PUO’ PREDILIGERE UNA DELLE FORME LITURGICHE CHE LA CHIESA RICONOSCERE MA NON CI SI PUO’ OPPORRE ALLA RIFORMA LITURGICA DI PAPA PAOLO VI. TUTTE LE CRITICHE A QUELLA RIFORMA MA L’OPPOSIZIONE NO ! ANDREBBE PURE CONTRO , TRA L’ALTRO, AL MOTU PROPRIO SUMMORUM PONTIFICUM DI PAPA BENEDETTO !
    Per anonimo: il blog, caro mio, ha una sua linea editoriale ben precisa. E in parte è stata ora ricordata da me sopra. Se l’altra non la capisce, dopo anni di servizio, non sappiamo come fargliela comprendere ( EVIDENTEMENTE LA LINEA EDITORIALE , SPECIE DOPO L’USCITA DELL’OTTIMO ENRICO, E’ DEBOLE, E’ SPESSO INQUINATA DA ELEMENTI E DA IDEE TURBOLENENTEMENTE INTRISE DI SEDEVACANTISMIO E DA RIBELLIONE ED E’ SOPRATTUTTO LASCIATA AL CASO E ALL’ADORAZIONE DEI NUMERI DELLA FREQUENTAZIONE DEL BLOG. QUANDO C’E’ ODORE DI POLEMICA I NUMERI AUMENTANO- AD OGNI POLEMICA SI APRONO DELLE DIFFICOLTA’ VERSO I GRUPPI CHE GESTISCONO I CENTRI DI MESSA ANTICA – FUOCO AMICO …. ).
    Sui libri della Siccardi: è vero che la Siccardi pubblica da sola i propri libri, ( OHHHHHHH NON LO SAPEVAMO , NON CE NE ERAVAMO ACCORTI ! ) ma è pur vero che sul blog viene dato spazio a molti altri libri!!!! (si veda a destra, in basso, il “reparto” LIBRI CONSIGLIATI. Se avete libri da suggerire, fatelo pure per mail: saremo ben disposti a pubblicarli, se meritevoli. ( PERCHE’ UNO SCRITTORE DOVREBBE PUBBLICARE DA SOLO I PROPRI LIBRI ? E’ UN PRELATO ? E’ UN SUPERIORE DI UN ORDINE RELIGIOSO ? FINCHE SI PARLA DELLA STORIA DELLA CHIESA VA BENE MA QUANDO SI CRITICA IL MAGISTERO ORDINARIO – CONCILIO COMPRESO – LA COSA E’ ASSAI PIU’ COMPLESSA ! )
    Roberto” ( DI CUI CAPIAMO LE ENORMI DIFFICLTA’ CHE GLI SONO CAPITATE ADDOSSO : FRA DUE FUOCHI E FRA DUE OPPOSTI MODI DI CONCEPIRE LA CHIESA ! SIMON DIREBBE TRADI-PROTESTANTE … E CATTOLICA “

      • Che voglia avrei di rispondere a sciagurate stupidaggini che vengono spacciate come eloquenti tesi di alta teologia dogmatica… Dai Andrea… per favore… dimmi chi devo corrompere e quanto costa…. Io sono talmente fortunato che appena scrivo qualcosa non ho neppure il trattamento de il Nuovo (che viene censurato) ma vengo subito gettato nel cestino….

        • Ahahaha, hai il trattamento speciale? Mica male manuel! 🙂

        • @ Manuel : ” dimmi chi devo corrompere e quanto costa…” Ma nooooo nulla costa e neppure l’ombra della corruzione … solo dell’incoerenza rispetto ai patti iniziali che gli allora fondatori di MiL fra di loro avevano fatto !

        • @ Manuel : ” Io sono talmente fortunato che appena scrivo qualcosa non ho neppure il trattamento de il Nuovo (che viene censurato) ma vengo subito gettato nel cestino…” Non è possibile !!! I commenti, purtroppo, vengono messi automaticamente dai lettori !

          • Dipende Andrea. Se il sistema di MiL è simile a wordpress allora un amministratore può decidere di mettere dei filtri preventivi, così che quando uno scrive con un certo Nick oppure il nick contiene quella parola oppure da un certo IP oppure con una certa email oppure dice una certa frase ecc. può finire diretto nel cestino oppure nello spam senza passare dal via.
            Anche qui a Croce-via ci sono stati casi del genere, il nostro filtro è tutt’altro che immacolato. 🙂

          • Wooww! Stavolta è passato!
            Lo scrivo anche qui, nel caso ci ripensino!

            Il Papa non ha alcun problema con il rito antico e con chi lo segue
            Invece chi segue il rito antico ha mooolti problemi col Papa e MIL è in prima fila negli insulti!

          • Allora rimangio tutto; a meno che… manuel, hai spento il router per cambiare IP?! 😛 😉

          • @minstrel
            Non ho spento nessun router: il mio caro Fritz! funziona perfettamente. Forse qualche santo ha acceso, invece, un cero in paradiso!
            @Andrea
            Io non sono troppo convinto che Enrico sia lontano impegnato nel suo lavoro. Per me è vicino vicino come una chioccia che accudisce i suoi pulcini. Lui da cattivo avvocato li protegge sotto le sue ali, li incita a insultare a più non posso il Papa, tanto poi li difende lui. In questo modo fa pubblicità ai tradizionalisti e tutti loro ci vanno di mezzo

          • Mi permetto una notazione manuel.
            Da un punto di vista logico/testimoniale Andrea è più vicino ad Enrico e è più logico credere a lui e alla sua testimonianza, sia sull’intento iniziale di MiL che Enrico aveva certamente sottoscritto (altrimenti il sito non sarebbe nato), sia sul tempo e attenzione che oggi dedica al blog.
            Certo è strano, dici tu. Basterebbe poco per fare due righe e chiudere i boccaporti.
            Ma in un blog “comune” non è facile prendere certe decisioni, soprattutto quando mancando da tempo senti che in fondo la tua parola non conta oramai più di tanto. Ma anche questa è affermazione non provabile, cosa ci sia dietro non lo so e nemmeno mi interessa. Spero solo non si facciano troppo male da soli.

  9. Il Papa si sbilancia sull’ermeneutica del CVII! E naturalmente non poteva che sbilanciarsi verso Ratzinger:

    http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/14/melloni-c-in-lutto-traditi-da-papa-francesco/

    Agostino Marchetto, ricordiamoci il nome.

    • Conosco qualche scritto di A. Marchetto. Magnifico. L’ermeneutica della riforma nella continuità non è un optional ed è anche il criterio più intuitivo e immediato per chi legge i testi del Sacrosanto Concilio Ecumenico Vaticano II senza “sapere” teologico, senza pregiudizi e senza paraocchi ideologici. Esattamente quel che papa Ratzinger vuole che si faccia. E con lui Francesco.

      Magister scrive che “nessuno se l’aspettava”. Ma per essere sincero, io ne ero certo sin dal primo momento dall’elezione di Bergoglio, all’ascolto delle sue prime omelie e discorsi.
      Libertà religiosa, ecumenismo, collegialità sono gli indirizzi pastorali essenziali del Concilio, dottrinalmente fondati nella Tradizione e sempre meglio compresi; la chiamata universale alla santità, alla quale il Papa richiama quotidianamente, ne sono il cuore spirituale e teologico.

      • Magister fa il suo lavoro di ri(pro)posizione della realtà e gongola. Io nel mio piccolo mi segno un nome che, accidenti a me, non conoscevo nemmeno di striscio e mi nascondo dalla vergogna! 🙂

  10. Mentre l’illustre Redattore ha il tefono costantemente spento … segnalo questi eventi esteri che testimoniano quanto alcuni fratelli stranieri mi hanno detto durante l’ultimo pellegrinaggio a Roma : ” Noi – stranieri – non abbiamo tempo per polemizzare nei blogs : abbiamo altro da fare nelle nostre chiese ! ”
    Quale lezione anche al vecchio Andrea …
    http://traditiocatholica.blogspot.it/2013/11/cicago-cresime-nel-rito-tradizionale.html

    • @Andrea…
      Posso fare delle osservazioni su questo post del tuo blog? Non sono daccordo sul contenuto ma ti prometto che sarò il meno provocatorio e polemico possibile. Davvero intendo esprimermi nella maniera più rispettosa e teologicamente e pastoralmente corretta. Sul tuo blog non vedo possibilità di scrivere: mi dai il permesso di scriverti QUI le mie osservazioni? Grazie in anticipo!

      • Aspetto con piacere !!!

      • Premetto che da un punto di vista musicale non sono molto preparato per cui vado un po’ a spanne al riguardo, soprattutto davanti ad un grande esperto in materia confesso la mia inadeguatezza ed incompetenza.
        Osservazioni sull’evento in sè, partendo dal testo in inglese…

        On Sunday, November 17 at 10am, there will be Confirmations in the Traditional Rite followed immediately by Solemn Pontifical Mass offered by Bp. Joseph Perry, Auxilary of Chicago, at the Shrine of Christ the King in Chicago, IL; followed by a reception in Bp. Perry’s honor.

        Poco da dire al riguardo: ovviamente penso che i giovani di Boston siano più adulti dei miei bambini di prima media (o in futuro di quinta elementare) che solitamente ricevono la Cresima almeno nella diocesi di Milano e quindi comprenderanno meglio quanto sta loro succedendo. Mi fa un po’ specie il fatto che le Cresime non siano celebrate nel corso della Messa ma che la precedano. Inoltre che il Vescovo “offra” la Messa come dopo “offre” il ricevimento mi suona un po’ strano. D’altra parte io ho fatto la cresima tra i primi col rito “nuovo”, di quello vecchio non me ne intendo. Anche di là del lago (Maggiore) in un paesino c’è un collega che fa di queste cose ma sono certo che prima o poi San Franco Giulio interverrà…

        Ma la mia domanda è un’altra: come si prepareranno questi giovani alla Cresima? Noto il ricco programma che metto qui sotto

        Friday, November 15, Juventutem Boston is hosting a spiritual conference and a Solemn High Requiem Mass. The evening will begin with a talk by Fr. Joseph Zwosta of the Diocese of Brooklyn about the theology of the Requiem. A Solemn High Requiem Mass be celebrated after the talk, and then all young men and women and clergy are invited to join us for dinner.

        Schedule:
        5:30 PM Conference on the theology of the Requiem Mass
        6:00 PM Q & A with a panel of priests
        6:30 PM Confessions
        7:00 PM Solemn Requiem Mass with Absolution over the Catafalque
        8:15 PM (following Mass) dinner at a local restaurant

        Faccio notare la conferenza sulla teologia della Messa da Requiem. Non metto in dubbio l’utilità del Q &A coi preti presenti. Ma poi… arrivano le Confessioni: mezzoretta si vede che non sono molti. D’altra parte devono pur confessarsi per prepararsi alla Cresima! Poi sorpresa… non danno ‘sti preti l’assoluzione dai peccati: i giovani devono aspettare la Solenne Messa da Requiem e l’assoluzione viene data “over the Catafalque” Azzzz Certo avranno spiegato bene a loro il senso della Confessione, avranno messo in evidenza il senso profondo del DIES IRAE e del terribile tribunale al quale si stanno sottoponendo: poi col catafalco avranno ricordato loro “che devono morire”. Nulla da eccipire? Io avrei tutto da eccipire su questa visione della Confessione! Ma io ci vedo un intento aspramente polemico nei confronti del Papa: quando Papa Francesco parla della confessione parla si di umiliazione ma parla anche della gioia del perdono. E già che ci siamo ricordo (forse i tradizionalisti l’hanno dimenticato) che Gesù nel vangelo (principalmente di Luca) dice che Dio fa festa per un peccatore che si converte. Io credo nel sacramento della Confessione (da buon cattolico) ma quando preparo i bambini alla prima confessione parlo della misericordia di Dio e della festa del Perdono. Certamente nel giorno della Prima confessione io non metto un catafalco davanti a loro….
        Vabbhè almeno finiscono tutti a cena in un ristorante locale….

        Certo, fortunatamente i vescovi americani non sono tutti così:
        http://www.dagospia.com/rubrica-29/Cronache/ai-piedi-di-francesco-a-capo-della-conferenza-episcopale-i-vescovi-usa-eleggono-joseph-66442.htm

        Chaput per fortuna hai perso…

        • Compito per catechismo: disegna la parabola del figliol prodigo.
          Mio figlio disegna il padre che si sbraccia dalla torre più alta del suo castello nel vedere in lontananza il figlio perduto che ritorna all’oasi paterna, dal deserto infuocato.
          Come si dice su facebook: mi piace.

  11. In merito all’articolo del Magister citato da Mistrel ho da fare alcune osservazioni, in quanto mi sono saltate agli occhi inesattezze e forzature che rendono il famoso vaticanista meno attendibile e più partigiano di quanto non fossi disposta a credere fino a qualche tempo fà. Noto che la “laica” Accademia di Santa Cecilia “incarico’ il suo presidente, l’ebreo Bruno Cagli, di comunicare per iscritto …” Allora, un tizio, l’ebreo Bruno Cagli, è il presidente di un ente e viene esso presidente incaricato dall’ Ente a “comunicare per iscritto” una certa cosa…. pensavo che il presidente di un ente musicale come Santa Cecilia avesse sufficiente autorità e prestigio da prendere certe iniziative senza la sollecitazione di alcuno, soprattutto quando si tratta di difendere il patrimonio religioso e artistico! Allora faccio anche io la malpensante come Magister, e osservo che il compianto Maestro Bartolucci era membro della suddetta Accademia e che avendo mal digerito il suo (precoce?) pensionamento dal ruolo di direttore della Cappella Sistina, ha naturalmente perorato la sua stessa causa presso i suoi colleghi accademici e presso lo stesso presidente Cagli…l’ebreo! Io dico “ebreo un corno!” Ma chi glielo ha detto a Magister che Cagli è ebreo? Lo deduce dal cognome? Gli serviva, forse, quell’ebreo a sottolineare la particolare malvagità di coloro che in Vaticano hanno licenziato il buon e battagliero Maestro? Ovvero: “Guardate persino un ebreo prende le difese di Bartolucci, mentre coloro che ne avrebbero dovuto garantire l’impiego perpetuo alla Sistina lo hanno lienziato per favorire la promozione all’incarico di Direttore quello siagurato di Monsignor Liberto che si è guadagnato le sue benemerenze sul campo delle grandi liturgie di massa!!!”. Alla fine si capisce troppo chiaramente l’intento polemico di Magister e il suo non velato disprezzo per “le messe da stadio” che tanto piacevano al Beato Giovanni Paolo II. E’ veramente comico il Magister nel sostenere la causa del Bartolucci, il quale, ripeto, era fortemente e umanamente attaccato al suo ruolo, al di là della nobile difesa del patrimonio artistico e religioso, che così si esprime: “Sta di fatto che cinque anni fà il Vaticano bruscamente lo cacciò. Senza che l’età lo giustificasse…” (ottant’anni!!!).

Trackbacks

  1. Blog dei blogs: breve rassegna web – 11 | Croce-Via

Scopri di più da Croce-Via

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading